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Il rame raggiunge il massimo degli ultimi tre mesi a causa dei timori sull'offerta e del dollaro più debole

Economies.com
2025-06-26 14:10PM UTC

Giovedì i prezzi del rame hanno raggiunto i massimi degli ultimi tre mesi a causa del dollaro debole, delle preoccupazioni relative alle forniture e degli acquisti speculativi.

I futures sul rame a tre mesi sono saliti dell'1,6% al London Metals Exchange, raggiungendo i 9.867 dollari a tonnellata, il livello più alto dal 28 marzo.

L'indice del dollaro ha toccato i minimi all'inizio del 2022, in mezzo alle crescenti preoccupazioni sull'indipendenza della Federal Reserve e ai continui attacchi di Trump al presidente della Fed Powell.

Un dollaro più debole rende le materie prime più economiche per i detentori di altre valute.

Il sovrapprezzo suggerisce una carenza

Il sovrapprezzo tra il contratto spot del rame di Londra e il future a tre mesi è salito a 200 dollari a tonnellata dai 101 dollari di mercoledì.

Ciò dimostra probabilmente preoccupazioni circa la carenza di offerta rispetto alla domanda, soprattutto in Cina.

I futures sul rame sono saliti dello 0,6% alla Borsa di Shanghai, raggiungendo i 69.000 yuan a tonnellata, il livello più alto dall'11 giugno.

Violazione tecnica

La violazione della soglia dei 9.800 dollari giovedì ha dato impulso agli acquisti tecnici sui contratti in rame di Londra.

Il rame è in rialzo del 22% alla Borsa di Londra rispetto ai minimi di novembre 2023, pari a 8.105 dollari.

Negli Stati Uniti, i futures sul rame Comex sono saliti del 2,7% a 5,05 dollari alla libbra, portando il premio sul contratto di Londra a 1.277 dollari alla tonnellata, il livello più alto da aprile.

Tale premio è dovuto alle aspettative di Trump sui dazi sul metallo.

Per quanto riguarda gli altri metalli:

L'alluminio è aumentato dello 0,5% a Londra a 2575 dollari a tonnellata

Il piombo è salito dello 0,6% a 2.044 dollari

Il nichel ha aggiunto lo 0,8% a $ 15.190

Lo zinco è salito dell'1,4% a $ 2743

Lo stagno è salito dello 0,6% a $ 33.400

Altrimenti, l'indice del dollaro è sceso dello 0,5% alle 14:57 GMT a 97,1, con un massimo della sessione a 97,6 e un minimo a 97,00, il più basso degli ultimi tre anni.

Alle 14:54 GMT, i future sul rame sono saliti del 2,8% negli scambi americani, attestandosi a 5,11 dollari alla libbra.

Bitcoin espande i guadagni per il quarto giorno e supera i $ 107.000

Economies.com
2025-06-26 12:06PM UTC

Bitcoin ha ampliato i suoi guadagni per la quarta sessione consecutiva, scambiando sopra i 107.000 $, ovvero solo il 4% in meno rispetto ai recenti massimi storici, in mezzo a forti investimenti negli ETF Bitcoin, per un totale di 547 milioni di $ mercoledì.

Forte domanda istituzionale

Il Bitcoin è sostenuto dalla rapida crescita della domanda istituzionale: i dati di SoSoValue mostrano investimenti netti in ETF sportivi sul Bitcoin pari a 547 milioni di dollari, con afflussi settimanali totali che ammontano finora a 1,49 miliardi di dollari.

Altrimenti, le grandi aziende continuano ad aumentare i loro investimenti in bitcoin: la giapponese MetaPlanet ha aggiunto 1234 unità giovedì, portando il suo patrimonio totale a 12.345 unità.

PtoCap BTC ha acquistato anche 1208 bitcoin, portando il totale delle azioni a 4932 unità.

Di recente, domenica il Bitcoin ha toccato un minimo di 98.200 dollari, ma non è riuscito a chiudere sotto i 100.000 dollari; lunedì, invece, la valuta ha ripreso forza, recuperando fino a quota 107.000 dollari.

Un rally prolungato porterebbe il prezzo vicino ai recenti massimi storici di $ 112.000.

L'analisi tecnica dell'RSI indica uno slancio al rialzo, confermato dal MACD.

Alcuni analisti prevedono che il valore del bitcoin aumenterà tra il 50% e l'80% entro ottobre, poiché potrebbe ripetere la struttura di mercato del 2020, con un periodo di stabilizzazione seguito da un'impennata tra i 13.000 e i 40.000 dollari.

Il dollaro USA tocca il minimo degli ultimi tre anni

Economies.com
2025-06-26 11:07AM UTC

Il dollaro statunitense è sceso ai minimi degli ultimi tre anni dopo le notizie secondo cui il presidente degli Stati Uniti Donald Trump starebbe valutando la possibilità di nominare in anticipo il successore del presidente della Fed Jerome Powell, nel tentativo di indebolirlo.

Il dollaro è sceso dello 0,6% rispetto a un paniere di importanti rivali, toccando i minimi di inizio 2022.

Il dollaro continua a subire pesanti perdite quest'anno, poiché gli investitori perdono fiducia nella valuta statunitense a causa delle guerre commerciali di Trump e del deficit di bilancio del governo.

Trump contro Powell

Trump ha nuovamente criticato Powell per essersi rifiutato di tagliare i tassi di interesse e ha affermato che Powell lascerà presto il suo incarico.

Powell ha detto al Senato che è necessario essere cauti con le politiche monetarie, poiché i dazi di Trump rappresentano un rischio per l'inflazione.

Powell ha avvertito che, sebbene i dazi di Trump potrebbero causare un aumento una tantum dei prezzi, il rischio di un'inflazione sostenuta è abbastanza elevato da costringere la Fed a maggiore cautela riguardo ai tagli dei tassi.

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Trump starebbe valutando l'idea di scegliere e annunciare il suo successore entro settembre o ottobre, come metodo per indebolirlo.

Euro e sterlina in rialzo

Oggi l'euro è in rialzo dello 0,7% rispetto al biglietto verde, attestandosi a 1,174 dollari, il livello migliore da settembre 2021, dopo che gli alleati della NATO hanno promesso di aumentare la spesa per la difesa al 5% del PIL totale entro il 2035.

Anche la sterlina ha registrato un rialzo simile, attestandosi a 1,376 dollari.

L'indice del dollaro è sceso del 10% quest'anno, ma dovrà fare i conti con pressioni ancora maggiori poiché la Federal Reserve si prepara a molteplici tagli dei tassi di interesse quest'anno.

Michelle Bowman, funzionaria della Fed, ha dichiarato lunedì che si sta avvicinando il momento di un taglio dei tassi di interesse, in considerazione dei potenziali rischi per il mercato del lavoro.

Secondo lo strumento Fedwatch, le probabilità di un taglio del tasso dello 0,25% da parte della Fed alla riunione di luglio sono aumentate dal 15% al 23%.

Le probabilità di un taglio dei tassi della Fed a settembre sono aumentate dal 68% al 78%.

Il mercato obbligazionario è per lo più stabile, con i rendimenti dei titoli del Tesoro USA a due anni in calo dello 0,01% al 3,77%.

L'oro continua a riprendersi mentre Trump attacca Powell

Economies.com
2025-06-26 07:01AM UTC

Giovedì i prezzi dell'oro sono saliti nelle contrattazioni europee, in vista del secondo profitto consecutivo lontano dai minimi delle ultime due settimane, mentre il dollaro statunitense sviene nei confronti dei principali rivali.

La notizia arriva in un momento in cui sono aumentate le preoccupazioni circa l'indipendenza della Federal Reserve, dopo i nuovi attacchi del presidente degli Stati Uniti Donald Trump contro il presidente della Fed Jerome Powell.

Prezzi

Oggi il prezzo dell'oro è salito dello 0,35% a 3.343 dollari l'oncia, con un minimo della sessione a 3.329 dollari.

Mercoledì l'oro è salito dello 0,25%, il primo profitto in quattro giorni dopo il minimo di due settimane a 3.295 dollari.

Dollaro statunitense

Giovedì l'indice del dollaro è sceso dello 0,45%, accentuando le perdite per la quarta sessione consecutiva e toccando i minimi degli ultimi tre anni a 97,27 rispetto a un paniere di importanti rivali.

Un dollaro più debole rende i futures sull'oro denominati in dollari più economici per i detentori di altre valute.

Trump attacca Powell

Trump ha nuovamente criticato Powell per essersi rifiutato di tagliare i tassi di interesse e ha affermato che Powell lascerà presto il suo incarico.

Powell ha detto al Senato che è necessario essere cauti con le politiche monetarie, poiché i dazi di Trump rappresentano un rischio per l'inflazione.

Powell ha avvertito che, sebbene i dazi di Trump potrebbero causare un aumento una tantum dei prezzi, il rischio di un'inflazione sostenuta è abbastanza elevato da costringere la Fed a maggiore cautela riguardo ai tagli dei tassi.

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Trump starebbe valutando l'idea di scegliere e annunciare il suo successore entro settembre o ottobre, come metodo per indebolirlo.

Tariffe USA

Michelle Bowman, funzionaria della Fed, ha dichiarato lunedì che si sta avvicinando il momento di un taglio dei tassi di interesse, in considerazione dei potenziali rischi per il mercato del lavoro.

Secondo lo strumento Fedwatch, le probabilità di un taglio del tasso dello 0,25% da parte della Fed alla riunione di luglio sono aumentate dal 15% al 23%.

Le probabilità di un taglio dei tassi della Fed a settembre sono aumentate dal 68% al 78%.

SPDR

Ieri le riserve auree dell'SPDR Gold Trust sono diminuite di 2,29 tonnellate, raggiungendo un totale di 953,39 tonnellate.

Domande frequenti

Qual è il prezzo di Rame oggi?

Il prezzo di Rame è $5.1935 (2025-07-03 UTC 08:06AM)