Il prezzo (Brent) è salito nelle sue ultime contrattazioni intraday, influenzato dalla precedente uscita dal range del canale correttivo ribassista che ne ha limitato le contrattazioni a breve termine, attaccando la resistenza di 62,95 dollari, accompagnato dal tentativo di superare la pressione negativa dell'EMA50, supportato dall'emergere di segnali positivi sugli indicatori di forza relativa, nonostante abbia raggiunto livelli di ipercomprato.
Il prezzo dell'argento si è stabilizzato al rialzo nelle ultime contrattazioni intraday, preparandosi ad attaccare il livello di resistenza chiave a 54,35$, sfruttando il supporto dinamico rappresentato dal suo trading sopra l'EMA50, sotto il predominio del principale trend rialzista su base di breve termine e il suo trading lungo la linea di tendenza, notando l'emergere di segnali positivi sugli indicatori di forza relativa, dopo aver scaricato le sue condizioni di ipercomprato, aprendo la strada al raggiungimento di ulteriori guadagni su base di breve termine.
Il prezzo (USDCHF) è salito nelle sue ultime contrattazioni intraday, appoggiandosi al supporto dell'EMA50, che ne ha impedito il calo nel periodo precedente, in mezzo al predominio dell'onda rialzista a breve termine e alla sua negoziazione lungo una ripida linea di tendenza; d'altro canto, notiamo l'emergere di segnali negativi sovrapposti sugli indicatori di forza relativa, dopo aver raggiunto livelli di ipercomprato, che potrebbero ostacolare le possibilità di una ripresa sostenibile a breve termine.
Il prezzo (NZDUSD) si è stabilizzato al rialzo nelle sue ultime contrattazioni intraday, in un contesto dominato da una forte ondata correttiva rialzista a breve termine, con la continuazione del supporto rialzista dovuto alle contrattazioni al di sopra dell'EMA50, notando l'emergere di segnali positivi sovrapposti sugli indicatori di forza relativa, dopo aver scaricato le sue condizioni di ipercomprato, aprendo la strada al conseguimento di ulteriori guadagni nel prossimo periodo.