Il prezzo (Brent) è aumentato nelle sue ultime contrattazioni intraday, nel tentativo di recuperare alcune perdite precedenti; questo aumento avviene dopo aver raggiunto il nostro ultimo obiettivo suggerito al supporto di $ 61,45, nel mezzo della continuazione della pressione negativa dovuta alle sue contrattazioni al di sotto dell'EMA50, rafforzando il predominio e la stabilità del trend ribassista a breve termine, soprattutto con le sue contrattazioni lungo una linea di tendenza minore.
Il prezzo dell'argento è salito nelle sue ultime contrattazioni intraday, in mezzo alla continuazione della pressione positiva derivante dalle sue negoziazioni sopra l'EMA50, dopo aver scaricato le sue condizioni di ipercomprato, aprendo la strada al raggiungimento di ulteriori guadagni nel prossimo periodo, preparandosi ad attaccare la resistenza chiave a 52,35, in mezzo alla continuazione del supporto positivo dell'EMA50 e sotto il predominio del principale trend rialzista su base a breve termine e delle sue negoziazioni lungo la linea di tendenza di supporto per questo trend.
Il prezzo (USDCHF) è sceso nelle sue ultime contrattazioni intraday, con l'emergere di segnali positivi sugli indicatori di forza relativa, nel tentativo di cercare minimi più alti da prendere come base per aiutarlo a ottenere lo slancio rialzista necessario per la sua ripresa, in mezzo al predominio di un'onda rialzista minore su base a breve termine, con la continuazione del supporto dinamico rappresentato dalle sue contrattazioni sopra l'EMA50, rafforzando le possibilità di ripresa della coppia su base a breve termine.
Il prezzo (NZDUSD) è diventato verde nelle sue ultime contrattazioni intraday, violando una piccola linea di tendenza ribassista a breve termine, superando anche la resistenza della sua EMA50, per superare una volta la sua pressione negativa, raggiungendo il livello di resistenza chiave a 0,5690, supportato dall'emergere di segnali positivi sugli indicatori di forza relativa, nonostante abbia raggiunto livelli di ipercomprato.