Il prezzo del petrolio Brent è scivolato al ribasso nelle ultime contrattazioni intraday, raggiungendo il livello di supporto chiave a 62,20 $; questo supporto rappresenta il nostro obiettivo suggerito nella nostra precedente analisi, in mezzo alla continuazione della pressione negativa derivante dalle sue contrattazioni al di sotto dell'EMA50, riducendo le possibilità di recupero del prezzo nel breve termine, soprattutto con il predominio del principale trend ribassista e le sue contrattazioni lungo la linea di tendenza, oltre all'emergere di segnali negativi sugli indicatori di forza relativa, nonostante il raggiungimento di livelli di ipervenduto.
Il prezzo dell'argento è sceso nelle ultime contrattazioni sui livelli intraday, a causa della pressione negativa dovuta alla sua negoziazione al di sotto dell'EMA50, con l'emergere di segnali negativi sugli indicatori di forza relativa, nonostante il raggiungimento di livelli di ipervenduto, indicando un relativo declino dello slancio ribassista, in mezzo al predominio del principale trend rialzista e alla sua negoziazione insieme alla linea di tendenza minore di supporto per questo percorso, a meno che non interrompa la sua prossima negoziazione a breve termine.
Il prezzo dell'USDCHF è sceso nelle sue ultime contrattazioni su base intraday, a causa della stabilità dell'attuale resistenza a 0,8065, con l'emergere di segnali negativi sugli indicatori di forza relativa, dopo aver raggiunto livelli di ipercomprato, per entrare in livelli di ipervenduto esagerati rispetto al movimento dei prezzi, indicando un rapido declino dello slancio ribassista, nel tentativo di acquisire slancio rialzista che potrebbe aiutarlo a violare questa resistenza, nel mezzo delle sue contrattazioni insieme a una linea di tendenza rialzista minore su base a breve termine.
Il prezzo NZDUSD ha registrato scambi negativi nelle ultime sessioni intraday, nel tentativo di recuperare parte delle perdite precedenti, nel contesto della continua pressione negativa dovuta al suo trading al di sotto dell'EMA50, sotto il predominio del principale trend ribassista a breve termine e del suo trading lungo una linea di tendenza minore a breve termine, oltre all'emergere di segnali negativi sugli indicatori di forza relativa.