Il prezzo dell'oro è schizzato alle stelle nelle recenti contrattazioni intraday, registrando nuovi massimi storici in un contesto di predominio del principale trend rialzista a breve termine, con i suoi movimenti lungo la linea di tendenza di supporto per questo percorso, oltre alla continuazione della pressione dinamica positiva derivante dalle sue contrattazioni al di sopra dell'EMA50, che indica la forza dello slancio rialzista dominante.
D'altro canto, gli indicatori di forza relativa si sono stabilizzati su livelli di ipercomprato, ma queste condizioni non sono riuscite a frenare il rialzo, indicando un chiaro predominio del potere d'acquisto nelle sedute ravvicinate.
Il prezzo (EURUSD) è aumentato nelle sue ultime contrattazioni intraday, violando l'attuale resistenza a 1,1755, che rappresenta un potenziale obiettivo nella nostra precedente analisi, sfruttando il suo trading sopra l'EMA50, rafforzando la stabilità e la forza del principale trend rialzista sul breve termine, soprattutto con il suo trading accanto alla linea di tendenza di supporto per questo percorso.
D'altro canto, notiamo l'emergere di segnali negativi sovrapposti sugli indicatori di forza relativa, dopo aver raggiunto livelli di ipercomprato, il che potrebbe limitare la capacità della coppia di riprendere la salita nel prossimo periodo e aprire la strada a limitate mosse correttive fluttuanti prima di riprendere il trend rialzista.
Il prezzo (BTCUSD) ha registrato oscillazioni negli ultimi livelli intraday, supportato dal continuo trading sopra l'EMA50, con l'emergere di segnali positivi sugli indicatori di forza relativa, nonostante abbia raggiunto livelli di ipercomprato, influenzato dalla violazione di una linea di tendenza ribassista minore a breve termine.
Il prezzo (del petrolio greggio) è sceso nelle sue ultime contrattazioni intraday, raccogliendo i guadagni dei suoi precedenti rialzi, tentando di acquisire slancio rialzista che potrebbe aiutarlo a salire di nuovo, tentando di scaricare alcune delle sue condizioni di ipercomprato sugli indicatori di forza relativa, soprattutto con l'emergere di segnali negativi da lì, in mezzo al predominio di una forte ondata correttiva rialzista su base a breve termine, e c'è un supporto positivo dovuto alle sue contrattazioni sopra l'EMA50.