L'oro ha ottenuto un netto miglioramento nelle recenti contrattazioni intraday, preparandosi a raggiungere la resistenza chiave a 4.225 dollari, supportato dall'emergere di chiari segnali positivi sugli indicatori di forza relativa, dopo aver formato una divergenza positiva che mostra un miglioramento del potere d'acquisto, rafforzando le possibilità di continuazione dello slancio rialzista.
L'oro si appoggia su un forte supporto dinamico rappresentato dal suo trading al di sopra dell'EMA50, oltre al predominio del principale trend rialzista a breve termine, con il suo trading continuo insieme alla linea di trend di supporto per questo trend; questi fattori forniscono una solida base che potrebbe aiutarlo a puntare a nuovi livelli di resistenza a breve termine.
Il prezzo (EURUSD) ha rafforzato i suoi forti guadagni nelle ultime contrattazioni intraday, sfruttando la solida stabilità al di sopra del supporto chiave a 1,1605, supportato dagli indicatori di forza relativa da segnali positivi in sequenza, dopo aver formato una divergenza positiva che indica un chiaro miglioramento della forza di acquisto e una tendenza del mercato a ritestare livelli più alti.
Il prezzo continua a muoversi all'interno dell'intervallo del canale correttivo rialzista nel breve termine, ottenendo un supporto dinamico chiave grazie alla sua stabilità sopra l'EMA50; questi dati tecnici offrono un'ulteriore possibilità di estendere i guadagni, a condizione di mantenere il suo supporto principale e l'attuale slancio.
Il prezzo (BTCUSD) ha esteso i suoi forti guadagni nelle ultime contrattazioni intraday, superando la resistenza della sua EMA50, che lo ha portato ad attaccare la principale linea di tendenza ribassista a breve termine, supportato dall'emergere di segnali positivi sugli indicatori di forza relativa, nonostante abbia raggiunto livelli di ipercomprato.
Il (petrolio greggio) è salito nelle sue ultime contrattazioni intraday, influenzato dalla pressione negativa dovuta alle sue negoziazioni al di sotto dell'EMA50, riducendo le possibilità di recupero a breve termine, soprattutto con l'emergere di segnali negativi sugli indicatori di forza relativa, dopo aver raggiunto livelli di ipercomprato.