Giovedì, per la prima volta negli ultimi tre giorni, i prezzi dell'oro sono scesi sul mercato europeo, sotto la pressione del rimbalzo dei livelli del dollaro statunitense sul mercato dei cambi, in vista della pubblicazione dei principali dati economici degli Stati Uniti.
Questi dati cruciali, insieme ai commenti dei funzionari della Federal Reserve, forniranno nuovi indizi sulla probabilità di tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti a settembre e ottobre.
Panoramica dei prezzi
•Prezzi dell'oro oggi: il prezzo dell'oro è sceso dello 0,4% a $ 3.341,75, dal livello di apertura di $ 3.355,76, registrando un massimo di $ 3.374,88.
•Alla chiusura di mercoledì, i prezzi dell'oro sono aumentati dello 0,25%, segnando un secondo guadagno giornaliero consecutivo, sostenuto dal calo della valuta statunitense.
Dollaro statunitense
Giovedì l'indice del dollaro statunitense è salito dello 0,2%, rimbalzando da un minimo di due settimane di 97,62 punti e avviandosi al primo guadagno nelle ultime tre sessioni, riflettendo la ripresa della valuta statunitense rispetto a un paniere di valute principali e secondarie.
tassi di interesse statunitensi
•Secondo lo strumento FedWatch del CME Group: la probabilità di un taglio dei tassi di interesse statunitensi di 25 punti base a settembre è attualmente stimata intorno al 99%, con una probabilità dell'1% che non vi siano cambiamenti.
•La probabilità di un taglio dei tassi di interesse statunitensi di 25 punti base a ottobre è attualmente stimata al 99%, con una probabilità dell'1% che non vi siano cambiamenti.
Dati chiave in arrivo
Per rivalutare queste probabilità, gli investitori attendono la pubblicazione, nel corso della giornata, di importanti dati economici statunitensi, tra cui i prezzi alla produzione di luglio e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.
Prospettive dell'oro
• Kyle Rodda, analista di mercato di Capital.com, ha dichiarato: "I mercati stanno valutando la possibilità di un taglio di 50 punti base dei tassi di interesse da parte della Fed a settembre. Pertanto, con un dollaro più debole e il conseguente aumento dei prezzi dell'oro, anche i rendimenti sono diminuiti".
•Rodda ha aggiunto: "Le prospettive tecniche per l'oro sembrano molto positive. Il trend appare ancora rialzista. Dobbiamo solo vedere il mercato superare stabilmente i 3.400 dollari".
Fondo SPDR
Le riserve auree dell'SPDR Gold Trust, il più grande fondo negoziato in borsa garantito dall'oro al mondo, sono rimaste invariate ieri per il secondo giorno consecutivo, con un totale di 964,22 tonnellate metriche, il livello più alto dal 12 settembre 2022.
I prezzi del Bitcoin sono aumentati durante le contrattazioni di giovedì, estendendo i guadagni per il terzo giorno consecutivo e raggiungendo un nuovo massimo storico, superando per la prima volta nella storia i 124.000 dollari.
Questo rally storico si inserisce in un clima di forte ottimismo che sta dilagando nei mercati globali, in particolare con le crescenti scommesse sull'allentamento della politica monetaria da parte della Federal Reserve, insieme alle solide riforme normative negli Stati Uniti, il più grande mercato di criptovalute al mondo.
Le principali aziende globali hanno lanciato un altro ciclo di acquisti di Bitcoin, portando le loro partecipazioni nella principale criptovaluta a nuovi livelli record, mentre sono continuati i forti afflussi negli ETF Bitcoin quotati negli Stati Uniti.
Panoramica dei prezzi
•Sull'exchange Bitstamp, Bitcoin è salito di $ 1.157, ovvero dello 0,95%, a $ 124.517, il livello più alto di sempre, da un prezzo di apertura di $ 123.360, con un minimo di $ 123.307.
•Alla chiusura di Bitstamp di mercoledì, Bitcoin ha guadagnato il 2,75%, segnando il secondo aumento giornaliero consecutivo in un contesto di domanda record per la principale criptovaluta.
Capitalizzazione di mercato delle attività digitali
Giovedì la capitalizzazione di mercato delle valute digitali è aumentata di oltre 35 miliardi di dollari, raggiungendo un totale di 4.273 miliardi di dollari, un nuovo massimo storico, in un contesto di prezzi record per Bitcoin e di ascesa di Ethereum al suo massimo dal 2021.
Riserva federale
Le aspettative di un taglio dei tassi di interesse della Fed di 50 punti base prima della fine dell'anno sono state ormai pienamente scontate, dopo la pubblicazione questa settimana di dati deboli sul mercato del lavoro statunitense e di dati moderati sull'inflazione.
Diversi funzionari e decisori politici della Fed hanno espresso la necessità di tagli dei tassi a breve termine in risposta al rallentamento economico degli Stati Uniti.
Il presidente Donald Trump, che ha ripetutamente criticato Jerome Powell per non aver tagliato i tassi prima, ha aumentato la pressione sulla Federal Reserve.
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha dichiarato che il presidente sta valutando di citare in giudizio Powell per la sua gestione dei lavori di ristrutturazione presso la sede centrale della banca centrale a Washington.
Riforme normative
Dall'inizio del 2025, il prezzo di Bitcoin è aumentato di oltre il 30%, trainato da importanti successi normativi per il settore degli asset digitali statunitensi, in particolare dopo il ritorno di Trump alla Casa Bianca. Trump si è autodefinito il "Presidente delle criptovalute" e la sua famiglia ha notevolmente ampliato gli investimenti nel settore.
Una delle decisioni più importanti prese di recente è stata un ordine esecutivo che consente l'inclusione di asset digitali nei piani pensionistici 401(k), a dimostrazione di un contesto normativo più flessibile e favorevole negli Stati Uniti.
Il 2025 ha visto anche nuove normative sulle stablecoin e adeguamenti alle politiche della SEC per accogliere questa classe di attività, dando impulso allo slancio del mercato.
MicroStrategia
Lunedì, tramite X, il co-fondatore e presidente esecutivo di MicroStrategy, Michael Saylor, ha annunciato un nuovo acquisto di Bitcoin pari a 155 BTC, portando le partecipazioni della società a un nuovo record.
L'acquisto, effettuato tra il 30 luglio e il 10 agosto, è costato 18 milioni di dollari, con una media di 116.401 dollari per BTC.
In seguito a questa acquisizione, la società detiene ora 628.946 BTC a un prezzo medio di 73.284 dollari per moneta, per un valore di circa 46,1 miliardi di dollari.
Metapianeta
La giapponese Metaplanet ha continuato ad aumentare i suoi possedimenti in Bitcoin, acquisendo altri 518 BTC tra il 5 e l'11 agosto per 61,4 milioni di dollari, con una media di 118.519 dollari per BTC.
Dopo quest'ultimo acquisto, le partecipazioni della società hanno raggiunto il record di 18.113 BTC, per un valore di 1,85 miliardi di dollari, a un prezzo medio di 101.909 dollari per BTC.
Questa mossa è in linea con una strategia simile della statunitense MicroStrategy, che riflette la crescente fiducia istituzionale negli investimenti in asset digitali.
Forti afflussi di ETF
Mercoledì gli ETF Bitcoin hanno aggiunto circa 87 milioni di dollari, segnando il sesto giorno consecutivo di afflussi in questi prodotti quotati negli Stati Uniti, con afflussi totali pari a circa 1,108 miliardi di dollari.
Prospettive Bitcoin
•Tony Sycamore di IG ha affermato che il rally di Bitcoin è trainato dalla crescente fiducia nei tagli dei tassi della Fed, dalla continua domanda istituzionale e dalle politiche di investimento di sostegno di Trump per le attività digitali.
•Sycamore ha aggiunto che una rottura prolungata sopra i 125.000 $ potrebbe far scendere i prezzi del Bitcoin verso i 150.000 $.
Giovedì la sterlina britannica è salita rispetto a un paniere di valute principali, estendendo i guadagni per il terzo giorno consecutivo rispetto al dollaro statunitense e registrando il livello più alto in cinque settimane, in un contesto di deboli aspettative che la Banca d'Inghilterra continui ad allentare la politica monetaria e a tagliare i tassi di interesse.
Per rivalutare tali aspettative, più tardi oggi gli investitori attenderanno i dati economici chiave del Regno Unito sulla crescita nel secondo trimestre di quest'anno e nel mese di giugno.
Panoramica dei prezzi
•La sterlina è salita rispetto al dollaro dello 0,1% a 1,3592 dollari, il livello più alto dal 10 luglio, dal prezzo di apertura di 1,3578 dollari, con un minimo di 1,3570 dollari.
•Mercoledì la sterlina ha guadagnato circa lo 0,6% rispetto al dollaro, segnando un secondo rialzo giornaliero consecutivo, mentre la valuta statunitense continuava a subire pressioni di vendita sul mercato forex.
Tassi di interesse nel Regno Unito
•In seguito alla riunione aggressiva della Banca d'Inghilterra della scorsa settimana, gli operatori hanno ridotto le scommesse su ulteriori tagli dei tassi da parte della BOE, stimando ora ulteriori 17 punti base di tagli quest'anno.
•La probabilità di un taglio dei tassi di interesse della BOE di 25 punti base a settembre è attualmente stabile intorno al 30%.
Crescita economica del Regno Unito
Per rivalutare le aspettative di cui sopra, più tardi oggi gli investitori attenderanno i dati cruciali del Regno Unito sulla crescita economica nel secondo trimestre e sulla crescita mensile di giugno.
Le previsioni indicano una crescita del PIL del Regno Unito dello 0,1% nel secondo trimestre, dopo un aumento dello 0,7% nel primo trimestre (il ritmo migliore in un anno), con una crescita mensile dello 0,2% a giugno, rispetto a una contrazione dello 0,1% a maggio.
Prospettive della sterlina
Noi di Economies.com prevediamo che, se i dati sulla crescita economica del Regno Unito si dimostreranno più forti delle previsioni di mercato, la probabilità di un taglio dei tassi della BOE a settembre diminuirà, portando a ulteriori guadagni nei livelli della sterlina.
Giovedì il dollaro australiano è salito sul mercato asiatico rispetto a un paniere di valute principali, estendendo i guadagni per il terzo giorno consecutivo rispetto alla controparte statunitense e registrando il livello più alto in due settimane, in seguito alla pubblicazione di dati positivi sul mercato del lavoro in Australia per luglio.
I dati hanno mostrato un'ulteriore resilienza dell'economia australiana nel terzo trimestre di quest'anno, il che ha portato a ridurre le aspettative di un taglio dei tassi di interesse da parte della Reserve Bank of Australia nella riunione di settembre.
Panoramica dei prezzi
•Il dollaro australiano è salito rispetto alla sua controparte statunitense di circa lo 0,4%, attestandosi a 0,6569 (il livello più alto dal 28 luglio), dal prezzo di apertura odierno di 0,6545, con un minimo di 0,6542.
•Mercoledì, il dollaro australiano è salito dello 0,25% rispetto al dollaro statunitense, segnando un secondo guadagno giornaliero consecutivo, in un contesto di continuo calo della valuta statunitense rispetto a un paniere di principali valute.
Mercato del lavoro australiano
I dati dell'Australian Bureau of Statistics pubblicati giovedì hanno mostrato che il tasso di disoccupazione è sceso al 4,2% a luglio, dal 4,3% di giugno, il livello più alto da novembre 2021, in linea con le aspettative del mercato per una lettura del 4,2%.
L'economia australiana ha creato circa 24.500 nuovi posti di lavoro a luglio, leggermente al di sotto delle aspettative del mercato che si attestavano sui 25.300 posti di lavoro, dopo averne creati circa 1.000 a giugno, rivisti al ribasso rispetto ai 2.000 previsti.
L'accelerazione del mercato del lavoro è l'ultima indicazione della resilienza dell'economia australiana nel terzo trimestre di quest'anno, riducendo la necessità per la Reserve Bank of Australia di continuare ad allentare la politica monetaria e a tagliare i tassi di interesse.
Tassi di interesse australiani
•In linea con le aspettative, questa settimana la Reserve Bank of Australia ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base, portandoli al 3,60%, il livello più basso da aprile 2023.
•La RBA ha affermato che potrebbe essere necessario un ulteriore allentamento monetario per raggiungere i suoi obiettivi in materia di inflazione e occupazione, dato che l'economia ha perso un po' di slancio.
•Il governatore della RBA Michele Bullock ha indicato la possibilità di almeno altri 50 punti base di allentamento se l'inflazione di fondo continua a rallentare dall'attuale 2,7% verso l'intervallo obiettivo della banca centrale del 2%-3%.
•A seguito dei dati sul mercato del lavoro, il prezzo di mercato per un taglio dei tassi di interesse della RBA di 25 punti base a settembre è sceso dal 75% al 65%.