Di tendenza: Olio | Oro | BITCOIN | EUR/USD | GBP/USD
WhatsApp Telegram LinkedIn Facebook X TikTok Instagram

I prezzi del petrolio salgono mentre gli investitori valutano la tregua Iran-Israele

Economies.com
2025-06-25 11:18AM UTC

Mercoledì i prezzi del petrolio sono leggermente aumentati, mentre gli investitori valutano il cessate il fuoco tra Israele e Iran; i prezzi sono ulteriormente aumentati in seguito ai dati che hanno mostrato una forte domanda statunitense.

I future sul Brent sono saliti dello 0,7% a 67,62 dollari al barile alle 10:30 GMT, mentre il West Texas statunitense è salito dello 0,7% a 64,81 dollari.

Martedì il Brent ha chiuso ai minimi del 10 giugno, mentre il greggio statunitense ha chiuso al 5 giugno, annullando tutti i guadagni ottenuti dopo l'attacco di Israele contro l'Iran.

Lo sciopero fece salire i prezzi del petrolio ai massimi degli ultimi cinque mesi, prima di cedere rapidamente tutti i guadagni man mano che la crisi si placava.

Altrimenti, i dati iniziali dell'American Petroleum Institute hanno mostrato che le scorte di greggio statunitensi sono diminuite di 4,23 milioni di barili nella settimana conclusasi il 20 giugno.

A far salire i prezzi sono anche le prospettive di imminenti tagli dei tassi da parte della Fed, che stimolerebbero la crescita economica e alimenterebbero la domanda.

I futures indicano probabili tagli dei tassi da parte della Fed pari a 60 punti base entro la fine dell'anno.

Sviluppi della tregua

I primi dati dell'intelligence statunitense hanno mostrato che gli attacchi americani non sono riusciti a distruggere completamente le capacità nucleari iraniane, ma li hanno solo ritardati di qualche mese.

Martedì, sia l'Iran che Israele hanno dichiarato che la loro guerra aerea è finita, mentre Trump ha pubblicamente criticato entrambe le parti per la violazione della tregua.

Alcuni analisti prevedono che i prezzi del petrolio oscilleranno tra i 65 e i 70 dollari al barile nei prossimi giorni, mentre gli operatori attendono questa settimana importanti dati dagli Stati Uniti per raccogliere maggiori indizi sul futuro andamento dei tassi di interesse della Fed.

Il dollaro USA perde slancio mentre la propensione al rischio rimbalza dopo la tregua tra Israele e Iran

Economies.com
2025-06-25 11:08AM UTC

Mercoledì il dollaro statunitense ha faticato a recuperare le perdite, con gli investitori che si sono orientati verso asset più rischiosi dopo il cessate il fuoco tra Iran e Israele.

Le azioni globali hanno raggiunto livelli record, mentre i prezzi del petrolio sono crollati dopo che i due paesi hanno concordato di cessare le ostilità.

Tali sviluppi hanno spinto gli investitori a svendere pesantemente il dollaro dopo il recente aumento della domanda di beni rifugio durante la guerra.

L'euro è sceso dello 0,1% oggi, ma si è attestato comunque vicino ai massimi di ottobre 2021 a 1,1597 dollari, mentre la sterlina si è attestata a 1,3616 dollari, vicina ai massimi di gennaio 2022.

Il franco svizzero è balzato a 0,8051 dollari, vicino ai massimi degli ultimi 10 anni e mezzo, mentre lo yen ha invertito la tendenza con un calo dello 0,37% rispetto al biglietto verde, attestandosi a 145,4.

Per quanto riguarda l'indice del dollaro, è salito leggermente a 98,1 rispetto a un paniere di importanti rivali.

Powell

Il presidente della Fed Jerome Powell ha testimoniato davanti al Congresso che la Federal Reserve non ha fretta di tagliare i tassi di interesse.

Trump ha continuato i suoi attacchi contro Powell e ha affermato di sperare che il Congresso prenda in considerazione "questa persona testarda e stupida", aggiungendo che l'America pagherà il prezzo della "sua stupidità" per molti anni a venire.

Trump ha affermato che negli Stati Uniti non c'è inflazione e che l'economia sta andando alla grande, e ha chiesto ancora una volta che i tassi di interesse vengano ridotti di due o tre punti percentuali, il che farebbe risparmiare al governo 800 miliardi di dollari all'anno.

Tariffe USA

Dopo la testimonianza di Powell, le probabilità di un taglio del tasso dello 0,25% da parte della Fed a luglio si sono fermate al 19%.

Le probabilità di un simile taglio a settembre sono aumentate dall'82% all'87%.

L'oro cerca di riprendersi mentre il dollaro si indebolisce

Economies.com
2025-06-25 09:25AM UTC

Mercoledì, per la prima volta in quattro giorni, i prezzi dell'oro sono aumentati nelle contrattazioni europee, ben lontano dai minimi delle ultime due settimane, mentre il dollaro è sceso nei confronti di un gruppo di importanti rivali.

Ora gli operatori attendono la seconda parte della testimonianza del presidente della Fed Jerome Powell, in attesa della seduta plenaria del Congresso prevista per oggi.

Il prezzo

Oggi il prezzo dell'oro è salito dello 0,4% a 3.337 dollari l'oncia, con un minimo della sessione a 3.320 dollari.

Martedì l'oro ha perso l'1,3%, toccando i minimi delle ultime due settimane a 3.295 dollari dopo il cessate il fuoco tra Iran e Israele.

Dollaro statunitense

Mercoledì l'indice del dollaro è sceso dello 0,15%, estendendo le perdite per la terza sessione consecutiva rispetto a un paniere di importanti rivali.

Il dollaro è danneggiato dal crollo della domanda nei porti dopo il cessate il fuoco tra Iran e Israele e dalle dichiarazioni ribassiste dei funzionari della Fed in vista del Congresso.

Powell

Il presidente della Fed Jerome Powell ha testimoniato davanti al Congresso che la Federal Reserve non ha fretta di tagliare i tassi di interesse.

Trump ha continuato i suoi attacchi contro Powell e ha affermato di sperare che il Congresso prenda in considerazione "questa persona testarda e stupida", aggiungendo che l'America pagherà il prezzo della "sua stupidità" per molti anni a venire.

Trump ha affermato che negli Stati Uniti non c'è inflazione e che l'economia sta andando alla grande, e ha chiesto ancora una volta che i tassi di interesse vengano ridotti di due o tre punti percentuali, il che farebbe risparmiare al governo 800 miliardi di dollari all'anno.

Tariffe USA

Dopo la testimonianza di Powell, le probabilità di un taglio del tasso dello 0,25% da parte della Fed a luglio si sono fermate al 19%.

Le probabilità di un simile taglio a settembre sono aumentate dall'82% all'87%.

SPDR

Le riserve auree dell'SPDR Gold Trust sono diminuite ieri di 1,72 tonnellate, raggiungendo un totale di 955,68 tonnellate, rispetto ai massimi di settembre 2022, pari a 957,4 tonnellate.

L'euro si aggira intorno al massimo degli ultimi quattro anni in un clima di ottimismo

Economies.com
2025-06-25 05:01AM UTC

Mercoledì l'euro è salito negli scambi commerciali europei rispetto a un gruppo di importanti rivali, estendendo i guadagni per la quinta sessione consecutiva contro il dollaro e in procinto di raggiungere il picco degli ultimi quattro anni, con la ripresa della propensione al rischio dovuta al mantenimento del cessate il fuoco tra Israele e Iran.

Le probabilità di un taglio dei tassi di interesse da parte della BCE a luglio sono diminuite considerevolmente, poiché gli investitori attendono maggiori indizi sul futuro percorso delle politiche monetarie.

Il prezzo

Il prezzo EUR/USD è salito dello 0,2% a 1,1632 dollari, con un minimo della sessione a 1,1604 dollari.

Martedì l'euro ha chiuso in rialzo dello 0,3% rispetto al dollaro, realizzando il quarto profitto consecutivo e segnando il massimo degli ultimi quattro anni a 1,1641 dollari dopo il cessate il fuoco tra Israele e Iran.

Dollaro statunitense

Mercoledì l'indice del dollaro è sceso di oltre lo 0,15%, estendendo le perdite per la terza volta consecutiva nei confronti di un gruppo di importanti rivali.

Mentre regge il cessate il fuoco tra Israele e Iran, il dollaro è sceso dopo che le dichiarazioni ribassiste del presidente della Fed Jerome Powell hanno aumentato le probabilità di imminenti tagli ai tassi.

Tariffe europee

La presidente della BCE Christine Lagarde ha accennato alla possibile fine dell'attuale ciclo di allentamento della politica monetaria, in risposta a uno shock combinato come la pandemia di Covid-19, la guerra in Ucraina e la crisi energetica.

Secondo una fonte della Reuters, la maggior parte dei membri della BCE punta ora a mantenere invariati i tassi di interesse a luglio, mentre i mercati globali prevedono solo ulteriori 25 punti base di tagli dei tassi entro la fine dell'anno.

Le probabilità di un taglio dei tassi dello 0,25% da parte della BCE a luglio sono ora inferiori al 30%, con gli operatori in attesa di ulteriori dati sull'eurozona e di dichiarazioni dei funzionari della BCE per raccogliere ulteriori indizi.

Domande frequenti

Qual è il prezzo di Olio oggi?

Il prezzo di Olio è $66.766 (2025-07-03 UTC 08:15AM)