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Il nichel estende le perdite a causa delle preoccupazioni relative all'eccesso di offerta

Economies.com
2025-08-13 15:56PM UTC

Mercoledì i prezzi del nichel sono scesi a causa del persistente surplus di offerta globale, nonostante il calo del dollaro statunitense rispetto alla maggior parte delle principali valute.

Le scorte di nichel sul London Metal Exchange sono rimaste entro limiti limitati, aumentando dell'1,5% a 212.232 tonnellate, rispetto alle 209.082 tonnellate della settimana precedente.

Questo aumento si è verificato nonostante il persistente surplus di offerta sul mercato, poiché le scorte di nichel sulla Borsa di Londra sono aumentate dall'inizio dell'anno di circa 40.000 tonnellate, raggiungendo le 195.000 tonnellate, supportate dalla solida capacità di raffinazione delle aziende cinesi in Indonesia. E nonostante i tentativi di limitare l'offerta, il sentiment generale del mercato rimane cauto, con qualsiasi ripresa dipendente da un significativo miglioramento della domanda finale.

Il mercato indonesiano del nichel continua a registrare surplus

Il mercato indonesiano del nichel rimane sotto pressione, poiché le quote di produzione approvate dal governo hanno superato i livelli di produzione effettivi, il che ha aumentato l'eccedenza di offerta. I prezzi del minerale di nichel destinato alla fusione pirometallurgica sono diminuiti, mentre i prezzi del minerale di nichel utilizzato nella fusione idrometallurgica sono rimasti stabili.

Anche i prezzi del ferronichel di alta qualità sono rimasti stabili, ma i margini di profitto delle fonderie sono rimasti ridotti. I decisori politici stanno valutando possibili interventi, ma l'abbondante offerta e la debole domanda potrebbero limitare gli aumenti dei prezzi nel breve termine.

Il mercato cinese del nichel rimane resiliente nonostante il surplus

I mercati del nichel e dell'acciaio inossidabile in Cina hanno mostrato segni di resilienza, nonostante la debole domanda complessiva e il persistente eccesso di offerta. La politica governativa volta a ridurre la sovraccapacità industriale, insieme alle previste variazioni stagionali nel settore minerario filippino, potrebbero influenzare l'andamento dell'offerta e dei prezzi nei prossimi mesi.

Veduta

I prezzi del nichel hanno registrato lievi guadagni la scorsa settimana, ma sono rimasti frenati dall'eccesso di offerta globale, in particolare dall'Indonesia, e dalle caute prospettive della domanda. Il mercato sta monitorando la politica dei tassi di interesse degli Stati Uniti, le misure di stimolo cinesi e le variazioni stagionali dell'offerta indonesiana come potenziali fattori di un'eventuale variazione futura della dinamica dei prezzi del nichel.

D'altro canto, l'indice del dollaro statunitense è sceso dello 0,4% a 97,7 punti alle 16:44 GMT, registrando un massimo di 98,1 punti e un minimo di 97,6 punti.

Nella sessione di contrattazioni statunitense, il nichel spot è sceso dello 0,8% a 15.100 dollari a tonnellata alle 16:55 GMT.

Bitcoin supera i 120.000 dollari, Ethereum si avvicina ai massimi storici per gli acquisti aziendali

Economies.com
2025-08-13 12:42PM UTC

Mercoledì i prezzi del Bitcoin hanno registrato un modesto aumento, mentre l'Ethereum si è avvicinato ai massimi storici, mentre il mercato delle criptovalute si è ripreso sulla scia dei dati più deboli sull'inflazione al consumo negli Stati Uniti, che hanno alimentato le scommesse su un taglio dei tassi di interesse a settembre.

Martedì e mercoledì le altcoin hanno sovraperformato Bitcoin, poiché la crescente propensione al rischio ha spinto gli investitori verso asset relativamente più economici come Ether, che erano rimasti indietro rispetto ai forti guadagni di Bitcoin negli ultimi mesi.

La criptovaluta più grande del mondo è salita dell'1,5% a 120.500 dollari alle 13:40 GMT.

Ethereum si avvicina al massimo storico grazie agli acquisti istituzionali

Ethereum, la seconda criptovaluta più grande, è salita a 4.680,23 dollari questa settimana, avvicinandosi al record di novembre 2021 di 4.868,8 dollari. Il rally è stato alimentato in gran parte dall'aumento degli acquisti istituzionali e aziendali nelle ultime settimane, con le principali entità che hanno adottato strategie simili a quella di MicroStrategy (NASDAQ:MSTR), il principale detentore aziendale di Bitcoin.

Bitmain Emergent Technologies (NYSE:BMNR), il maggiore detentore istituzionale di Ether, ha annunciato lunedì di detenere oltre 1,15 milioni di token per un valore di circa 4,9 miliardi di dollari. L'azienda ha inoltre svelato l'intenzione di raccogliere la cifra senza precedenti di 24,5 miliardi di dollari tramite un'offerta azionaria, mirata principalmente all'acquisto di ulteriori Ethereum.

In un'altra mossa degna di nota, 180 Life Sciences Corp (NASDAQ:ATNF), attualmente in fase di ristrutturazione con il nome di Ether Treasury ETHZilla, ha rivelato che il miliardario Peter Thiel aveva acquisito una quota del 7,5%. L'annuncio di martedì ha più che triplicato il valore delle azioni della società. L'azienda ha anche rivelato di detenere circa 349 milioni di dollari in Ether (82.186 token), acquistati a un prezzo medio di 3.806,71 dollari ciascuno.

SharpLink Gaming Ltd (NASDAQ:SBET) ha inoltre completato questa settimana una raccolta di capitali da 400 milioni di dollari, dichiarando che i fondi saranno interamente destinati all'acquisto di altri Ethereum.

Questo crescente interesse istituzionale ha portato Ether a superare Bitcoin nel 2025, con un guadagno del 39,4% rispetto al 27,9% di Bitcoin.

Le altcoin superano Bitcoin mentre aumentano le scommesse sul taglio dei tassi

Mercoledì, i prezzi degli asset digitali sono aumentati più rapidamente di quelli di Bitcoin, in un contesto di maggiore propensione al rischio, favorito dai dati moderati sull'inflazione statunitense, che hanno rafforzato le aspettative di un taglio dei tassi della Fed a settembre. Il rally ha coinciso anche con i massimi storici di altri mercati sensibili al rischio, in particolare quello azionario.

Le altcoin hanno ottenuto ulteriore supporto dalle crescenti aspettative che aziende e istituzioni aumenteranno i loro investimenti in altri token digitali. XRP, la terza criptovaluta più grande, è salita del 3,1% a 3,2401 dollari, Cardano è balzata dell'8,9% e Solana del 13%.

Come le mosse istituzionali potrebbero plasmare il futuro di Bitcoin

L'emergere degli ETF spot su Bitcoin segna un cambiamento significativo nel mercato, aprendo le porte a flussi di capitali istituzionali su larga scala. Giganti come BlackRock e Fidelity hanno intensificato la loro partecipazione, e gli analisti hanno notato che tale liquidità non solo alimenta l'ottimismo del mercato, ma incoraggia anche i trader ad acquistare a livelli di prezzo più elevati. Storicamente, Bitcoin ha prosperato in periodi di forte sostegno istituzionale, fungendo da potente catalizzatore per l'apprezzamento dei prezzi.

Fattori macroeconomici che spingono Bitcoin al rialzo

Mentre Bitcoin si avvicina a livelli di prezzo chiave, fattori macroeconomici più ampi sono considerati cruciali nel determinarne l'andamento. Le speculazioni di mercato si concentrano su un potenziale taglio dei tassi da parte della Fed, un evento che potrebbe innescare una spinta verso nuovi massimi storici. I tassi di interesse più bassi in genere aumentano la domanda di asset ad alto rendimento, ponendo Bitcoin in una posizione favorevole.

Il livello critico di $ 140.000

Gli operatori stanno ora monitorando attentamente il livello psicologico dei 140.000 dollari, con indicatori tecnici come un crossover rialzista del MACD e un forte supporto dell'RSI che rafforzano le prospettive rialziste. Una rottura al di sopra di questo livello potrebbe innescare un'ondata di FOMO (fear of missing out) tra gli investitori sia al dettaglio che istituzionali, con il potenziale di far salire bruscamente i prezzi in un breve lasso di tempo.

Il petrolio scende dopo che l'AIE ha aumentato le previsioni di offerta e in vista dell'incontro Trump-Putin

Economies.com
2025-08-13 11:30AM UTC

Mercoledì i prezzi del petrolio sono scesi dopo che l'Agenzia internazionale per l'energia (AIE) ha segnalato che quest'anno l'offerta avrebbe superato la domanda, mentre gli investitori attendevano con ansia l'incontro di venerdì tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin.

I future sul greggio Brent sono scesi di 41 centesimi, pari allo 0,6%, a 65,71 dollari al barile alle 10:37 GMT, mentre i future sul greggio statunitense West Texas Intermediate (WTI) sono scesi di 50 centesimi, pari allo 0,8%, a 62,67 dollari. Entrambi i benchmark avevano chiuso in ribasso martedì.

Giovanni Staunovo, analista delle materie prime presso UBS, ha affermato: "Il rapporto API sulle scorte di petrolio di ieri sera, unito alle previsioni negative dell'AIE sul mercato petrolifero di oggi, hanno esercitato una pressione sui prezzi".

Mercoledì l'AIE ha dichiarato di aver rivisto al rialzo le sue previsioni di crescita dell'offerta di petrolio quest'anno, ma di aver abbassato le stime della domanda a causa del debole consumo di carburante nelle principali economie.

Al contrario, l'alleanza OPEC+ ha dichiarato nel suo rapporto mensile di martedì di aver aumentato le sue previsioni sulla domanda globale di petrolio per il prossimo anno e di aver abbassato le sue stime di crescita dell'offerta per gli Stati Uniti e altri produttori non OPEC, segnalando un potenziale restringimento del mercato.

L'analista energetico indipendente Gaurav Sharma ha commentato: "Se prendiamo la media delle proiezioni dell'AIE e dell'OPEC sulla crescita della domanda di petrolio nel 2025, tra le ipotesi pessimistiche e quelle ottimistiche, la cifra modesta – poco più di un milione di barili al giorno – può essere facilmente soddisfatta dalla sola crescita dell'offerta non-OPEC. Pertanto, non vedo motivi per un rialzo dei prezzi nel breve termine".

Negli Stati Uniti, il maggiore consumatore di petrolio al mondo, le scorte di greggio sono aumentate di 1,52 milioni di barili la scorsa settimana, secondo fonti di mercato che citano i dati API di martedì. Le scorte di benzina sono diminuite, mentre le scorte di distillati hanno registrato un leggero aumento.

Gli analisti intervistati da Reuters prevedono che il rapporto odierno dell'Energy Information Administration (EIA) indichi un calo di 300.000 barili nelle scorte di greggio la scorsa settimana.

Trump e Putin si incontreranno venerdì in Alaska per discutere di come porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina, che sconvolge i mercati petroliferi da febbraio 2022.

Staunovo ha aggiunto: "È difficile prevedere cosa potrebbe succedere nell'incontro di venerdì, soprattutto se gli europei non saranno presenti in Alaska".

Mentre l'amministrazione Trump ha cercato di minimizzare le aspettative di progressi significativi verso un cessate il fuoco, descrivendo il vertice come una "sessione di ascolto", l'Ucraina e la maggior parte delle nazioni europee hanno sottolineato che non è possibile raggiungere una pace duratura senza la presenza dell'Ucraina al tavolo dei negoziati.

Il dollaro USA scende al minimo delle ultime due settimane, mentre gli investitori prevedono un taglio dei tassi della Fed

Economies.com
2025-08-13 11:09AM UTC

Mercoledì il dollaro statunitense è sceso al minimo delle ultime due settimane, dopo che i deboli dati sull'inflazione negli Stati Uniti hanno rafforzato le aspettative che la Federal Reserve taglierà i tassi di interesse il mese prossimo, mentre i tentativi del presidente Donald Trump di espandere la sua influenza sulle istituzioni statunitensi hanno aumentato la pressione sulla valuta.

L'indice del dollaro, che misura l'andamento della valuta statunitense rispetto a un paniere di valute rivali, è sceso a 97,76, il livello più basso dal 28 luglio, estendendo la perdita dello 0,5% di martedì.

I dati pubblicati martedì hanno mostrato che i prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati marginalmente a luglio, in linea con le aspettative, mentre l'impatto dei dazi doganali imposti da Trump sui prezzi dei beni è stato finora limitato.

Secondo i dati LSEG, gli investitori, prevedendo un imminente taglio dei tassi, hanno accolto con favore i dati e hanno stimato una probabilità del 98% che la Fed allenti la politica monetaria il mese prossimo.

Francesco Pesole, analista strategico di ING, ha affermato: "La pubblicazione dei dati sull'indice dei prezzi al consumo statunitense è stato un evento negativo per il dollaro". Ha aggiunto: "Un taglio dei tassi a settembre rimane fortemente scontato". Ha osservato che, sebbene l'accelerazione dell'inflazione di fondo non sia ideale, non è abbastanza preoccupante da controbilanciare il deterioramento del mercato del lavoro.

La fiducia degli investitori nel dollaro è stata ulteriormente minata dai recenti tentativi di Trump di influenzare l'indipendenza della Fed, dopo che la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha dichiarato martedì che il presidente sta valutando di citare in giudizio il presidente della Federal Reserve Jerome Powell per la sua gestione della ristrutturazione della sede centrale della banca centrale a Washington.

Trump è da tempo in disaccordo con Powell, criticandolo ripetutamente per non aver tagliato i tassi di interesse prima. Il presidente degli Stati Uniti ha anche attaccato il CEO di Goldman Sachs, David Solomon, affermando che la banca ha sbagliato nel prevedere che i dazi statunitensi avrebbero danneggiato l'economia, e mettendo in dubbio l'idoneità di Solomon a guidare l'istituzione di Wall Street.

Sui mercati valutari, la debolezza del dollaro ha contribuito a far salire sia l'euro che la sterlina britannica; l'euro è salito dello 0,3% a 1,1709 dollari, toccando brevemente il livello più alto dal 28 luglio, mentre la sterlina è salita dello 0,4% a 1,3562 dollari, il livello più alto dal 24 luglio.

I dati pubblicati martedì hanno mostrato che il mercato del lavoro del Regno Unito si è nuovamente indebolito, nonostante la crescita salariale sia rimasta forte, il che spiega la cautela della Banca d'Inghilterra nel tagliare i tassi di interesse.

Il dollaro australiano è salito dello 0,35% a 0,6552 dollari, mentre il dollaro neozelandese ha guadagnato lo 0,5% a 0,5986 dollari. Martedì, come previsto, la Reserve Bank of Australia ha tagliato i tassi di interesse e ha segnalato che potrebbe essere necessario un ulteriore allentamento monetario per raggiungere i suoi obiettivi di inflazione e occupazione, in un contesto di perdita di slancio economico.

Nei mercati delle criptovalute, Bitcoin ha rallentato la sua corsa verso un nuovo massimo storico, scendendo dello 0,34% a 119.809 dollari, mentre Ethereum ha raggiunto il livello più alto degli ultimi quattro anni a 4.679 dollari.

Gracy Lin, CEO della filiale di Singapore dell'exchange di criptovalute OKX, ha dichiarato: "La silenziosa crescita di Ethereum è guidata dall'adozione nel mondo reale e dalla fiducia dei capitali", aggiungendo: "Sulla nostra piattaforma, Ethereum ha superato Bitcoin diventando l'asset più scambiato nell'ultimo mese".

Domande frequenti

Qual è il prezzo di Acciaio oggi?

Il prezzo di Acciaio è $825.00 (2025-08-14 UTC 10:06AM)