Il prezzo (AUDUSD) è salito nelle sue ultime contrattazioni intraday, influenzato dalla stabilità del livello di supporto critico a 0,6485, acquisendo parte dello slancio rialzista che lo ha aiutato a recuperare parte delle sue perdite precedenti, nel tentativo di scaricare alcuni dei suoi chiari livelli di ipervenduto sull'RSI, soprattutto con l'emergere di segnali positivi da parte loro.
Ciò avviene in un contesto in cui permane la pressione negativa derivante dalle negoziazioni al di sotto dell'EMA50 e sotto il predominio di un'ondata correttiva ribassista nel breve termine.
Il prezzo (USDCAD) è sceso nelle sue ultime contrattazioni intraday, a causa della stabilità del livello di resistenza a 1,3685, con l'emergere di segnali negativi sull'RSI, dopo aver raggiunto livelli di ipercomprato, intensificando la pressione negativa sul prezzo, in mezzo al predominio del principale trend ribassista su base di breve termine e al suo trading lungo una linea di bias; d'altro canto, il prezzo sfrutta il supporto dinamico rappresentato dal suo trading sopra l'EMA50, formando un supporto che potrebbe rallentare temporaneamente le sue perdite.
Il prezzo (USDJPY) è sceso nelle sue ultime contrattazioni intraday, per raccogliere i guadagni del suo precedente rialzo e tentare di ottenere uno slancio rialzista che potrebbe aiutarlo a salire di nuovo, tentando allo stesso tempo di scaricare le sue chiare condizioni di ipercomprato sull'RSI, dopo l'emergere di segnali negativi da parte loro, in mezzo al predominio di una forte onda rialzista minore su base a breve termine, con la continuazione del supporto positivo che deriva dalle sue contrattazioni sopra l'EMA50.
Il prezzo (GBPUSD) è aumentato nelle sue ultime contrattazioni intraday, dopo aver raggiunto il nostro obiettivo suggerito al supporto q.3590, acquisendo uno slancio positivo che ne ha influenzato la stabilità, soprattutto con l'emergere di segnali positivi sull'RSI, dopo aver raggiunto livelli di ipervenduto.
Ciò avviene in un contesto caratterizzato dal predominio di un'ondata correttiva ribassista nel breve termine, con il protrarsi della pressione negativa derivante dalle negoziazioni della coppia al di sotto dell'EMA50, che forma una resistenza dinamica che impedisce il recupero della coppia.