Martedì Ripple è cresciuto, mentre la maggior parte delle criptovalute rimbalzava, con gli investitori che evitavano i porti sicuri e si concentravano su asset più rischiosi.
Tutto ciò avviene in un clima di ottimismo riguardo al cessate il fuoco tra Israele e Iran, fortemente sostenuto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Il presidente della Fed Jerome Powell ha testimoniato davanti al Congresso che la Federal Reserve non ha fretta di tagliare i tassi di interesse.
Trump ha continuato i suoi attacchi contro Powell e ha affermato di sperare che il Congresso prenda in considerazione "questa persona testarda e stupida", aggiungendo che l'America pagherà il prezzo della "sua stupidità" per molti anni a venire.
Trump ha affermato che negli Stati Uniti c'è inflazione e che l'economia sta andando alla grande, e ha chiesto ancora una volta che i tassi di interesse vengano ridotti di due o tre punti percentuali, il che farebbe risparmiare al governo 800 miliardi di dollari all'anno.
I dati precedenti mostravano che il sondaggio sulla fiducia dei consumatori del Conference Board negli Stati Uniti era sceso di 5,4 punti, attestandosi a 93 punti a giugno, mentre gli analisti si aspettavano un valore di 99,4.
Ondulazione
Sul mercato, Ripple è balzato del 6,8% alle 21:09 GMT su Coinmarketcap, raggiungendo i 2,21 $.
Martedì i prezzi dell'oro sono scesi, mentre il dollaro si è indebolito rispetto alla maggior parte dei principali rivali, con gli investitori che hanno evitato i porti sicuri a causa dell'ottimismo sul cessate il fuoco tra Israele e Iran.
Il presidente della Fed Jerome Powell ha testimoniato davanti al Congresso che la Federal Reserve non ha fretta di tagliare i tassi di interesse.
Trump ha continuato i suoi attacchi contro Powell e ha affermato di sperare che il Congresso prenda in considerazione "questa persona testarda e stupida", aggiungendo che l'America pagherà il prezzo della "sua stupidità" per molti anni a venire.
Trump ha affermato che negli Stati Uniti c'è inflazione e che l'economia sta andando alla grande, e ha chiesto ancora una volta che i tassi di interesse vengano ridotti di due o tre punti percentuali, il che farebbe risparmiare al governo 800 miliardi di dollari all'anno.
I dati precedenti mostravano che il sondaggio sulla fiducia dei consumatori del Conference Board negli Stati Uniti era sceso di 5,4 punti, attestandosi a 93 punti a giugno, mentre gli analisti si aspettavano un valore di 99,4.
Altrimenti, l'indice del dollaro è sceso dello 0,6% alle 20:21 GMT a 97,8, con un massimo della sessione a 98,2 e un minimo a 97,7.
Alle 20:22 GMT, il prezzo spot dell'oro è sceso dell'1,9%, attestandosi a 3.332,3 dollari l'oncia.
Martedì gli indici azionari statunitensi sono saliti, mentre le tensioni in Medio Oriente si sono calmate, danneggiando i prezzi del petrolio e sostenendo le azioni del settore dei viaggi aerei.
Il presidente della Fed Jerome Powell ha testimoniato davanti al Congresso che la Federal Reserve non ha fretta di tagliare i tassi di interesse.
Trump ha continuato i suoi attacchi contro Powell e ha affermato di sperare che il Congresso prenda in considerazione "questa persona testarda e stupida", aggiungendo che l'America pagherà il prezzo della "sua stupidità" per molti anni a venire.
Trump ha affermato che negli Stati Uniti c'è inflazione e che l'economia sta andando alla grande, e ha chiesto ancora una volta che i tassi di interesse vengano ridotti di due o tre punti percentuali, il che farebbe risparmiare al governo 800 miliardi di dollari all'anno.
Nelle contrattazioni, il Dow Jones è salito dello 0,9%, ovvero di 377 punti, raggiungendo i 42.959 punti, mentre l'S&P 500 è cresciuto dello 0,8%, ovvero di 51 punti, raggiungendo i 6.076 punti, mentre il NASDAQ ha guadagnato l'1,2%, ovvero di 240 punti, raggiungendo i 19.872.