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L'euro approfondisce le perdite al minimo di due settimane sotto pressione

Economies.com
2025-09-22 05:48AM UTC
Riepilogo IA
  • L'euro è sceso al minimo delle ultime due settimane rispetto al dollaro statunitense, con gli investitori che si sono concentrati sulla valuta americana come miglior investimento alternativo - L'indice del dollaro è salito dello 0,2% al massimo delle ultime due settimane, riflettendo la continua forza rispetto a un paniere di valute globali dopo il taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve - La Banca centrale europea ha mantenuto invariati i tassi di interesse chiave al 2,15%, con i responsabili politici che ritengono che non siano necessari ulteriori tagli per raggiungere un'inflazione del 2%, portando a una riduzione delle aspettative di allentamento monetario nell'eurozona

Lunedì l'euro è sceso sul mercato europeo rispetto a un paniere di valute globali, aggravando le sue perdite per il quarto giorno consecutivo rispetto al dollaro statunitense e registrando il livello più basso in quasi due settimane, in un contesto di pressione negativa sulla moneta unica, soprattutto con l'attenzione rivolta all'acquisto della valuta statunitense come miglior investimento alternativo.

Dopo l'ultimo incontro aggressivo della Banca centrale europea, le possibilità di tagliare i tassi di interesse europei prima della fine dell'anno sono diminuite e, per confermare tali aspettative, gli investitori attendono ulteriori prove sul percorso di allentamento monetario nell'eurozona.

Panoramica dei prezzi

• Tasso di cambio dell'euro di oggi: l'euro è sceso rispetto al dollaro dello 0,15% a 1,1726 dollari, il livello più basso dal 15 settembre, da un livello di apertura di 1,1744 dollari, con un massimo di 1,1748 dollari.

• L'euro ha chiuso la seduta di venerdì in calo dello 0,35% rispetto al dollaro, segnando la terza perdita giornaliera consecutiva, a causa delle preoccupazioni sulla stabilità finanziaria in Europa.

Dollaro statunitense

Lunedì l'indice del dollaro è salito di circa lo 0,2%, estendendo i guadagni per la quarta sessione consecutiva e raggiungendo il massimo delle due settimane di 97,81 punti, a dimostrazione del continuo aumento della valuta americana rispetto a un paniere di valute globali.

Questo aumento è avvenuto mentre gli operatori hanno rivalutato le aspettative a breve termine dopo che la Federal Reserve ha tagliato i tassi di interesse la scorsa settimana, segnalando però che un ulteriore allentamento monetario sarebbe avvenuto solo gradualmente.

Questa settimana sono previsti interventi di circa 10 funzionari della Federal Reserve, tra cui il presidente Jerome Powell, e gli investitori monitoreranno attentamente le loro opinioni sull'economia e sull'indipendenza della banca centrale statunitense.

tassi di interesse europei

• In linea con le aspettative, questo mese la Banca centrale europea ha mantenuto invariati i tassi di interesse chiave al 2,15%, il livello più basso da ottobre 2022, segnando la seconda riunione consecutiva senza modifiche.

• La BCE ha affermato nella sua dichiarazione di politica monetaria: l'inflazione si sta attualmente avvicinando all'obiettivo di medio termine del 2% e la valutazione del Consiglio direttivo sulle aspettative di inflazione non è cambiata nel complesso.

• Fonti: I responsabili politici della BCE ritengono che non siano necessari ulteriori tagli ai tassi di interesse per raggiungere un'inflazione del 2%, nonostante le nuove previsioni economiche indichino un calo dei tassi nei prossimi due anni.

• Fonti: A meno che l'eurozona non si trovi ad affrontare un altro grave shock economico, si prevede che i costi di indebitamento rimarranno ai livelli attuali per un certo periodo.

• Il prezzo del mercato monetario per un taglio del tasso di interesse di 25 punti base da parte della BCE in ottobre è sceso dal 30% a meno del 10%.

• Gli operatori hanno ridotto le loro scommesse sull'allentamento monetario della BCE, indicando la fine del ciclo di tagli dei tassi di quest'anno.

• Per rivalutare queste probabilità, gli investitori attendono un flusso di dati economici europei imminenti, oltre a monitorare i commenti dei funzionari della BCE.

Lo yen crolla al minimo delle ultime due settimane dopo le dichiarazioni di Ueda

Economies.com
2025-09-22 04:34AM UTC

Lunedì, all'inizio della settimana di contrattazioni, lo yen giapponese è sceso sui mercati asiatici rispetto a un paniere di valute principali e secondarie, registrando il livello più basso in due settimane rispetto al dollaro statunitense, con il continuo aumento della valuta americana sul mercato dei cambi.

Il calo è avvenuto anche dopo i commenti meno aggressivi del governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, che hanno ridotto la probabilità di un aumento dei tassi a ottobre, mentre gli investitori attendono ulteriori prove sul percorso di normalizzazione della politica monetaria nella quarta economia mondiale.

Panoramica dei prezzi

• Tasso di cambio dello yen di oggi: il dollaro è aumentato rispetto allo yen dello 0,3% a ¥148,38, il livello più alto dall'8 settembre, da un livello di apertura di ¥147,94, con un minimo di ¥147,84.

• Lo yen ha chiuso la seduta di venerdì leggermente in rialzo, inferiore allo 0,1% rispetto al dollaro, il suo primo guadagno in tre giorni, dopo la pubblicazione dei risultati della riunione della Banca del Giappone.

Dollaro statunitense

Lunedì l'indice del dollaro è salito di circa lo 0,2%, estendendo i suoi guadagni per la quarta sessione consecutiva e raggiungendo un massimo di due settimane di 97,81 punti, a dimostrazione della continua forza della valuta statunitense rispetto a un paniere di valute globali.

Questo aumento è avvenuto mentre gli operatori hanno rivalutato le aspettative a breve termine dopo che la Federal Reserve ha tagliato i tassi di interesse la scorsa settimana, segnalando però che un ulteriore allentamento monetario sarebbe avvenuto solo gradualmente.

Questa settimana sono previsti interventi di circa 10 funzionari della Federal Reserve, tra cui il presidente Jerome Powell, e gli investitori seguiranno con attenzione le loro opinioni sull'economia e sull'indipendenza della banca centrale statunitense.

Kazuo Ueda

Venerdì il governatore Ueda ha dichiarato: "Dobbiamo prestare attenzione all'impatto delle politiche commerciali sui mercati finanziari, sui mercati valutari, nonché sull'economia e sui prezzi del Giappone".

Ha aggiunto che la Banca del Giappone continuerà ad aumentare i tassi di interesse se l'economia e i prezzi si muoveranno in linea con le aspettative, a seconda del miglioramento delle condizioni economiche e dei prezzi.

Commentando l'opposizione dei membri del consiglio Hajime Takata e Naoki Tamura, che preferivano un aumento delle tariffe, Ueda ha affermato: il consiglio non è d'accordo sulla proposta avanzata da Takata e Tamura.

In merito alla decisione della Federal Reserve, Ueda ha affermato: "Il taglio dei tassi da parte della Fed sosterrà l'economia statunitense, mentre non ci saranno cambiamenti nelle prospettive per l'economia globale".

tassi di interesse giapponesi

• In seguito ai commenti di Ueda, il prezzo di mercato per un aumento di 25 punti base alla riunione della Banca del Giappone di ottobre è sceso dal 75% a meno del 50%.

• Per rivalutare queste probabilità, gli investitori attendono ulteriori dati su inflazione, disoccupazione e salari in Giappone.

L'oro segna il quinto profitto settimanale consecutivo

Economies.com
2025-09-19 19:21PM UTC

I prezzi dell'oro sono aumentati durante le contrattazioni di venerdì, nonostante il rafforzamento del dollaro rispetto alla maggior parte delle principali valute; il metallo prezioso ha registrato guadagni per la quinta settimana consecutiva, mentre i mercati si concentravano sul percorso di politica monetaria della Federal Reserve.

Neel Kashkari, presidente della Federal Reserve di Minneapolis, ha elogiato la decisione presa dalla banca centrale all'inizio di questa settimana di tagliare i tassi di interesse di 25 punti base, affermando che tagli simili nelle ultime due riunioni di quest'anno sarebbero appropriati.

Anche l'ex membro della Fed James Bullard ha affermato che il taglio dei tassi di 25 punti base è stato un buon passo avanti e prevede altri due tagli per un totale di 50 punti base prima della fine dell'anno.

Nel frattempo, l'indice del dollaro statunitense è salito dello 0,3% a 97,6 punti alle 20:08 GMT, toccando un massimo di 97,8 punti e un minimo di 97,2 punti.

Per quanto riguarda le negoziazioni, l'oro spot è salito dell'1,1% a 3.717,9 dollari l'oncia alle 20:09 GMT, con il metallo prezioso che ha guadagnato lo 0,5% questa settimana.

In che modo i canali solari possono rivoluzionare il nesso acqua-energia-cibo?

Economies.com
2025-09-19 18:00PM UTC

A livello globale, la domanda di cibo, acqua ed energia è in forte aumento. Il World Economic Forum afferma che entro il 2050 la domanda di cibo potrebbe crescere di oltre il 50%, quella di energia fino al 19% e quella di acqua fino al 30%. La crescente scarsità di queste risorse e le possibili soluzioni per gestirle in modo sostenibile sono strettamente interconnesse e richiedono approcci integrati.

Il World Economic Forum ha scritto in un rapporto pubblicato lo scorso luglio: "Qualsiasi interruzione di una di queste risorse rafforza le vulnerabilità e i compromessi nelle altre. Tali interruzioni creano anche opportunità per una crescita sostenibile, una maggiore resilienza e una maggiore equità". L'idea di soluzioni sinergiche all'interno di questo nesso sta guadagnando slancio sia nel settore pubblico che in quello privato.

Un esempio è una nuova iniziativa in California chiamata Project Nexus, che mira a mettere in pratica questo nesso. L'innovativo progetto mira a integrare la gestione delle risorse idriche e la produzione di energia rinnovabile in alcune delle aree agricole più soleggiate e soggette a stress idrico degli Stati Uniti, ricoprendo chilometri di canali di irrigazione con pannelli solari, producendo molteplici benefici nel quadro idrico-energetico-alimentare.

Oltre a generare energia pulita, i pannelli proteggono anche i canali dal sole cocente del deserto, riducendo le perdite d'acqua dovute all'evaporazione e limitando la crescita di alghe acquatiche che potrebbero ostruire i corsi d'acqua. Inoltre, l'acqua sotto i pannelli funge da sistema di raffreddamento naturale. Secondo un rapporto di SFGATE, questa iniziativa da 20 milioni di dollari finanziata dallo Stato potrebbe generare fino a 1,6 megawatt di energia rinnovabile "insieme a una serie di altri benefici".

Oltre a questi vantaggi, l'installazione di pannelli solari sopra le infrastrutture agricole esistenti potrebbe offrire vantaggi chiave rispetto ai tradizionali parchi solari. Possono essere adottati più rapidamente e facilmente perché evitano conflitti di utilizzo del suolo, che sono diventati un ostacolo importante per i progetti solari su larga scala negli Stati Uniti. "Installare pannelli solari su infrastrutture esistenti non richiede alterazioni del paesaggio e queste installazioni relativamente piccole possono essere collegate alle linee di distribuzione vicine, evitando il complesso processo di collegamento alla trasmissione ad alta tensione necessario per i grandi progetti", secondo Canary Media.

Il risultato del Progetto Nexus e di modelli simili sembra essere una tripla vittoria per acqua, energia e cibo, il tutto utilizzando meno territorio. La scienziata del progetto, Brandi McKuin, ha dichiarato: "Le sfide del cambiamento climatico ci costringeranno a fare di più con molte meno risorse... quindi questo è solo un esempio del tipo di infrastruttura che può renderci più resilienti". Ha aggiunto che il progetto non pubblicherà i dati definitivi prima di un anno intero di attività, ma le analisi attuali mostrano che le prestazioni sono sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi.

Project Nexus non è il primo a installare pannelli solari sui canali, ma rimane tra i pochi progetti di questo tipo al mondo. Gli Stati Uniti hanno lanciato il loro primo e unico progetto di questo tipo in Arizona alla fine dello scorso anno, producendo energia per le tribù Pima e Maricopa, note insieme come comunità indiana del fiume Gila. Mentre molti progetti di energia rinnovabile su larga scala hanno dovuto affrontare controversie sull'uso del suolo legate alle terre tribali, il progetto in Arizona dimostra che il modello del canale può rappresentare un'eccellente alternativa.

David DeJong, direttore del progetto di irrigazione Pima-Maricopa, ha dichiarato a Grist: "Perché distruggere terre sacre quando possiamo semplicemente installare pannelli solari su un canale e generare energia in modo più efficiente?" In linea con lo spirito delle soluzioni sinergiche acqua-energia, il progetto sta anche lavorando a un sistema per fornire acqua alla comunità indiana del fiume Gila, che si trova ad affrontare la scarsità d'acqua.

Naturalmente, questi progetti pilota generano molta meno energia rispetto ai parchi solari su scala industriale. Tuttavia, la ricerca suggerisce che se il concetto di canale solare venisse esteso a 13.000 chilometri di canali e corsi d'acqua di proprietà federale negli Stati Uniti, l'impatto potrebbe essere significativo. Nel 2023, una coalizione di organizzazioni ambientaliste ha stimato che l'installazione di pannelli su tutte le infrastrutture esistenti potrebbe generare oltre 25 gigawatt di energia, impedendo al contempo l'evaporazione di decine di miliardi di galloni d'acqua.