Venerdì l'euro è salito sul mercato europeo rispetto a un paniere di valute globali, portandosi in territorio positivo rispetto al dollaro statunitense, sostenuto dalla performance più debole del biglietto verde sul mercato dei cambi, in vista della pubblicazione dei dati mensili sull'occupazione negli Stati Uniti.
I dati sui prezzi al consumo pubblicati questa settimana hanno evidenziato persistenti pressioni inflazionistiche sui responsabili delle politiche della Banca centrale europea, che hanno portato a un calo delle aspettative di un taglio dei tassi da parte della BCE a settembre.
Panoramica dei prezzi
• Tasso di cambio dell'euro oggi: l'euro è salito rispetto al dollaro dello 0,2% a 1,1675 dollari, dal livello di apertura di 1,1649 dollari, con un minimo a 1,1643 dollari.
• L'euro ha chiuso la seduta di giovedì in calo dello 0,1% rispetto al dollaro, poiché si sono attenuate le preoccupazioni sulla stabilità finanziaria in Europa.
tassi di interesse europei
• I dati pubblicati questa settimana hanno mostrato un aumento inaspettato dell'inflazione di fondo nell'area dell'euro nel mese di agosto, sottolineando le persistenti pressioni inflazionistiche sulla BCE.
• In seguito a questi dati, la valutazione di un taglio del tasso di interesse della BCE di 25 punti base a settembre è scesa dal 30% al 10%.
• Cinque fonti hanno riferito a Reuters che è probabile che la BCE mantenga i tassi invariati il mese prossimo, anche se le discussioni su ulteriori tagli potrebbero riprendere in autunno se l'economia dell'eurozona dovesse indebolirsi.
Dollaro statunitense
Venerdì l'indice del dollaro è sceso di circa lo 0,2%, riflettendo il calo della valuta statunitense rispetto a un paniere di valute globali, mentre i dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti hanno rafforzato le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed a settembre.
Secondo lo strumento FedWatch del CME: le probabilità di un taglio dei tassi della Fed di 25 punti base a settembre sono attualmente stabili al 99%, mentre la probabilità che non cambi nulla è all'1%.
Per rivalutare queste aspettative, gli investitori attendono il rapporto mensile sull'occupazione negli Stati Uniti, che verrà pubblicato più tardi oggi, su cui la Federal Reserve fa molto affidamento per valutare lo stato del mercato del lavoro e definire la politica monetaria più appropriata per la più grande economia del mondo.
Prospettive dell'euro
Noi di Economies.com prevediamo che se i dati sull'occupazione negli Stati Uniti saranno inferiori alle previsioni di mercato, le aspettative di un taglio dei tassi della Fed a settembre saranno confermate, sostenendo ulteriori guadagni dell'euro rispetto al dollaro USA.
Venerdì lo yen giapponese è salito sul mercato asiatico rispetto a un paniere di valute principali e minori, nell'ambito di una ripresa dai minimi di cinque settimane rispetto al dollaro statunitense, sostenuta dagli acquisti a prezzi convenienti a partire da livelli più bassi e dai dati economici positivi che mostrano un forte balzo nei salari giapponesi.
Nonostante questo rialzo, la valuta giapponese è sul punto di subire una seconda perdita settimanale consecutiva, a causa delle crescenti preoccupazioni di questa settimana per la situazione politica in Giappone, la quarta economia mondiale.
Più tardi oggi i mercati finanziari globali attendono la pubblicazione del rapporto mensile sull'occupazione negli Stati Uniti, che fornirà un'indicazione decisiva sulle probabilità che la Federal Reserve tagli i tassi di interesse a settembre e ottobre.
Prospettive sui prezzi
• Tasso di cambio dello yen oggi: il dollaro è sceso rispetto allo yen di circa lo 0,3% a (148,08¥), dal prezzo di apertura di (148,49¥), registrando il livello più alto a (148,52¥).
• Lo yen ha chiuso la sessione di giovedì in ribasso dello 0,3% rispetto al dollaro, avvicinandosi al livello più basso delle ultime cinque settimane a 149,14 yen, sotto pressione a causa delle condizioni politiche in Giappone.
Salari giapponesi
Il Ministero del Lavoro giapponese ha dichiarato venerdì che i guadagni mensili totali e una misura separata degli stipendi a tempo pieno sono aumentati del 4,1% su base annua a luglio, il ritmo più rapido da dicembre 2024, superando le aspettative di un aumento del 3,0%. Gli stipendi erano aumentati del 3,1% a giugno.
L'aumento dei salari in Giappone potrebbe aprire la strada a ulteriori aumenti dei prezzi e a un'inflazione più rapida nel prossimo periodo. Indubbiamente, l'intensificarsi delle pressioni inflazionistiche sui responsabili delle politiche della Banca del Giappone aumenta le probabilità di ulteriori aumenti dei tassi di interesse prima della fine dell'anno.
tassi di interesse giapponesi
• In seguito ai dati sopra riportati, la valutazione della probabilità che la Banca del Giappone aumenti i tassi di interesse di un quarto di punto nella riunione di settembre è salita dal 25% al 35%.
• Per rivalutare tali probabilità, gli investitori attendono ulteriori dati sull'inflazione, la disoccupazione e i salari in Giappone, oltre a monitorare i commenti di alcuni membri della Banca del Giappone.
Performance settimanale
Nel corso di questa settimana, che si conclude ufficialmente con la chiusura odierna, lo yen è sceso di circa lo 0,75% rispetto al dollaro statunitense, sul punto di subire la seconda perdita settimanale consecutiva.
Situazione politica in Giappone
Il segretario generale del partito al governo in Giappone, Hiroshi Moriyama, uno dei più stretti alleati del primo ministro Shigeru Ishiba, ha annunciato l'intenzione di dimettersi dal suo incarico, in una mossa che potrebbe aggravare la crisi del partito e gettare un'ombra sul futuro politico di Ishiba.
Questo sviluppo arriva dopo la crescente pressione esercitata sul primo ministro in seguito alla recente sconfitta elettorale, con crescenti richieste di dimissioni, sebbene finora lui abbia mantenuto la posizione e si sia rifiutato di farlo.
Gli osservatori ritengono che l'uscita di Moriyama potrebbe indebolire la reputazione interna di Ishiba e aumentare la probabilità che egli subisca maggiori pressioni politiche nel prossimo periodo.
Questi sviluppi aprono le porte a Sanae Takaichi come una delle principali candidate alla successione di Ishiba. È nota per la sua posizione economica favorevole al mantenimento di bassi tassi di interesse interni, il che rafforza le aspettative di una politica monetaria più accomodante in Giappone qualora assumesse la carica di Primo Ministro.
Lavori negli Stati Uniti
Più tardi oggi verrà pubblicato il rapporto sull'occupazione negli Stati Uniti di agosto, che includerà i nuovi dati sulle buste paga non agricole, il tasso di disoccupazione e la retribuzione oraria media.
Questi dati forniranno un prezzo decisivo per le probabilità che la Federal Reserve tagli i tassi di interesse di 25 punti base nella riunione di settembre e di altri 25 punti base nella riunione di ottobre.
Aspettative per la performance dello yen
Noi di Economies.com prevediamo che lo yen giapponese continuerà a essere scambiato in territorio positivo rispetto al dollaro statunitense, soprattutto se i dati sull'occupazione negli Stati Uniti saranno più freddi delle aspettative del mercato.
Il prezzo di Ethereum è sceso durante la sessione di trading di giovedì sotto la pressione della maggior parte delle principali criptovalute, mentre i mercati valutavano i dati economici degli Stati Uniti e attendevano il rapporto mensile sull'occupazione nella più grande economia del mondo.
Secondo i dati ADP pubblicati giovedì, il settore privato ha creato 54.000 posti di lavoro in agosto, mentre le aspettative erano di 75.000, dopo l'aggiunta di 104.000 posti di lavoro a luglio.
Il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti ha inoltre segnalato un aumento di 8.000 richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, che hanno raggiunto quota 237.000 nella settimana conclusasi il 30 agosto, il livello più alto da fine giugno, rispetto alle aspettative di 230.000.
Un rapporto dell'Institute for Supply Management (ISM) ha mostrato che l'indice PMI dei servizi è salito a 52 in agosto, rispetto a 50,1 in luglio.
Secondo CME FedWatch, la probabilità di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve nella riunione di settembre successiva al rapporto ADP è ora del 97,4%, in aumento rispetto al 96,6% del giorno precedente.
Ciò precede la pubblicazione, venerdì, del rapporto sulle buste paga non agricole negli Stati Uniti per agosto, dati che potrebbero determinare la decisione della Fed nella riunione di questo mese.
Ethereum
Nelle contrattazioni, Ethereum è sceso del 3,8% a $ 4.304,5 su CoinMarketCap alle 21:32 GMT.
I prezzi dell'oro sono scesi durante la sessione di contrattazione di giovedì, poiché il dollaro statunitense si è rafforzato rispetto alla maggior parte delle principali valute, allontanando leggermente il metallo prezioso dai suoi livelli record dopo la pubblicazione dei dati economici.
Secondo i dati ADP pubblicati giovedì, il settore privato statunitense ha creato 54.000 posti di lavoro ad agosto, al di sotto delle aspettative di 75.000 e in calo rispetto ai 104.000 di luglio. Nel frattempo, il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti ha riferito che le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione sono aumentate di 8.000 unità, raggiungendo quota 237.000 nella settimana conclusasi il 30 agosto, il numero più alto da fine giugno, rispetto alle previsioni di 230.000.
In un comunicato separato, l'Institute for Supply Management (ISM) ha dichiarato che il suo PMI dei servizi è salito a 52 in agosto da 50,1 in luglio, segnalando una rinnovata espansione.
Secondo CME FedWatch, la probabilità di un taglio dei tassi della Federal Reserve a settembre è salita al 97,4% dopo il rapporto ADP, rispetto al 96,6% del giorno precedente.
Nel frattempo, l'indice del dollaro statunitense è salito dello 0,2% a 98,3 alle 20:12 GMT, dopo aver raggiunto un massimo di 98,4 e un minimo di 98,08.
Nel trading delle materie prime, l'oro spot è sceso dello 0,8% a 3.605 dollari l'oncia alle 20:13 GMT.