Il prezzo (NZDUSD) ha continuato a scendere nelle sue ultime contrattazioni intraday, fino a rompere l'attuale supporto di 0,5935, in un contesto di predominio del trend correttivo ribassista a breve termine e di contrattazioni lungo una linea di polarizzazione, che indica il predominio di questo trend negativo, soprattutto perché l'ultimo calo è arrivato dopo il successo nello scaricare le chiare condizioni di ipervenduto sull'RSI, con l'inizio della comparsa di segnali negativi sovrapposti, che hanno intensificato le pressioni negative.
Il prezzo (AUDUSD) ha subito forti perdite nelle sue ultime contrattazioni intraday, rompendo il supporto chiave a 0,6485, nel mezzo del predominio dell'ondata correttiva ribassista su base a breve termine, con la continuazione della pressione negativa dovuta alle sue negoziazioni al di sotto dell'EMA50, oltre all'emergere di segnali negativi sull'RSI, nonostante abbia raggiunto livelli di ipervenduto.
Il prezzo (USDCAD) è salito nella sua ultima sessione intraday, dopo aver testato una linea di tendenza correttiva rialzista a breve termine, accompagnata dal suo appoggio al supporto della sua EMA50, intensificando la pressione positiva che ha spinto il prezzo a salire di nuovo, dopo essere riuscito a scaricare le sue chiare condizioni di ipercomprato sull'RSI, per notare l'inizio della ricomparsa di segnali positivi.
Il prezzo (USDJPY) è salito nelle sue ultime contrattazioni intraday, dopo essersi appoggiato al supporto dell'EMA50, accompagnato dal test di una linea di tendenza rialzista minore a breve termine, fornendo uno slancio positivo che gli ha consentito di ottenere questi ultimi guadagni, soprattutto con l'inizio dei segnali positivi sull'RSI, dopo il suo successo nello scaricare le condizioni di ipercomprato, aprendo la strada al raggiungimento di altri rialzi.