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Il Kiwi scivola al minimo delle ultime due settimane dopo la prevista decisione della RBNZ

Economies.com
2025-07-09 03:25AM UTC
Riepilogo IA
  • Il dollaro neozelandese tocca il minimo di due settimane rispetto al dollaro statunitense in seguito alla prevista decisione della Reserve Bank of New Zealand di mantenere invariati i tassi di interesse - La RBNZ prevede di allentare la politica monetaria se le pressioni inflazionistiche continuano a diminuire come previsto nel medio termine - Il mercato ora prevede almeno un altro taglio dei tassi di interesse da parte della RBNZ quest'anno, con una probabilità di taglio dei tassi alla riunione di agosto che supera il 60%

Mercoledì, il dollaro neozelandese è sceso negli scambi asiatici rispetto a un paniere di valute principali e minori, toccando il minimo delle ultime due settimane rispetto alla sua controparte statunitense. Il calo è seguito alla decisione ampiamente attesa della Reserve Bank of New Zealand di lasciare i tassi di interesse invariati al livello più basso degli ultimi tre anni.

La RBNZ ha dichiarato che prevede di allentare la politica monetaria se le pressioni inflazionistiche continueranno a diminuire come previsto nel medio termine.

Il prezzo

Il dollaro neozelandese è sceso di circa lo 0,3% rispetto al dollaro statunitense, attestandosi a 0,5979, il livello più basso dal 24 giugno, in calo rispetto al prezzo di apertura di 0,5995. Ha registrato un massimo intraday di 0,6015.

Martedì, il NZD è salito di circa lo 0,1% rispetto al dollaro USA, segnando il suo primo guadagno in cinque giorni nel tentativo di riprendersi dai recenti minimi.

Reserve Bank della Nuova Zelanda

Come previsto, mercoledì la RBNZ ha mantenuto invariato il tasso di interesse di riferimento al 3,25%, il livello più basso da aprile 2022, dopo sei tagli consecutivi dei tassi, il più recente dei quali avvenuto nella riunione precedente.

La banca centrale ha tagliato i tassi di un totale di 225 punti base dall'agosto 2024. Tuttavia, con un'inflazione al 2,5% e il timore che le tensioni commerciali potessero aumentare la pressione sui prezzi, la banca ha adottato un tono più cauto.

La RBNZ ha osservato che se le pressioni inflazionistiche a medio termine continueranno a diminuire come previsto, il comitato prevede ulteriori tagli al tasso di cambio ufficiale (OCR).

La banca centrale ha aggiunto che le prospettive economiche rimangono estremamente incerte. Ulteriori dati sul ritmo della ripresa della Nuova Zelanda, sulla persistenza dell'inflazione e sull'impatto dei dazi determineranno l'andamento futuro dei tassi di interesse.

La dichiarazione ha inoltre evidenziato che, sebbene i prezzi all'esportazione più elevati e i tassi di interesse più bassi stiano sostenendo la ripresa della Nuova Zelanda, la crescente incertezza politica globale e le misure tariffarie rischiano di frenare la crescita economica globale.

La RBNZ ha spiegato che si prevede che ciò rallenterà il ritmo della ripresa della Nuova Zelanda, alleviando le pressioni inflazionistiche.

Ora i mercati si aspettano che la persistente debolezza dell'economia darà alla RBNZ abbastanza margine di manovra per tagliare i tassi di interesse almeno un'altra volta quest'anno.

Prospettive sui tassi della Nuova Zelanda

Dopo la riunione della RBNZ, la probabilità di un taglio dei tassi di 25 punti base nella riunione del 20 agosto è salita oltre il 60%.

I prezzi futures sui tassi di interesse della Nuova Zelanda suggeriscono un OCR del 3,0% entro la fine dell'anno.

Per rivalutare queste aspettative, gli investitori monitoreranno attentamente i prossimi dati economici chiave provenienti dalla Nuova Zelanda, in particolare i rapporti su inflazione, disoccupazione e crescita del PIL.

La Reserve Bank della Nuova Zelanda mantiene i tassi di interesse ai minimi degli ultimi tre anni

Economies.com
2025-07-09 02:59AM UTC

La Reserve Bank of New Zealand (RBNZ) ha annunciato mercoledì mattina la sua decisione sui tassi di interesse al termine della riunione del 9 luglio, mantenendo invariato il tasso di interesse ufficiale al 3,25%, il livello più basso da aprile 2022, in linea con le aspettative del mercato.

La RBNZ ha dichiarato che prevede di allentare la politica monetaria se le pressioni inflazionistiche a medio termine continueranno a diminuire come previsto.

Gli australiani si rafforzano dopo la sorprendente decisione sui tassi della RBA

Economies.com
2025-07-08 18:56PM UTC

Il dollaro australiano ha aperto la seduta di martedì in rialzo dopo che la Reserve Bank of Australia ha sorpreso i mercati mantenendo invariato il tasso di interesse al 3,85%, sfidando le aspettative di un taglio di 25 punti base.

Nel frattempo, gli investitori attendono la pubblicazione dell'indice NFIB Business Optimism Index per giugno, l'unico dato odierno sul calendario economico statunitense, poiché l'attenzione resta focalizzata sulle notizie relative alle politiche tariffarie statunitensi.

La RBA rimane stabile nonostante le aspettative del mercato

La RBA ha annunciato nella sua dichiarazione di martedì mattina di aver deciso di mantenere il tasso di interesse di riferimento, sottolineando la necessità di ulteriori dati per confermare che l'inflazione si sta muovendo costantemente verso l'obiettivo del 2,5%.

Nella conferenza stampa successiva all'incontro, il governatore Michele Bullock ha affermato che era opportuno adottare un "approccio cauto e graduale all'allentamento monetario", osservando tuttavia che la banca potrebbe prevedere ulteriori tagli dei tassi se l'inflazione rallentasse come previsto.

La decisione ha contraddetto le aspettative del mercato circa un taglio dei tassi, spingendo il dollaro australiano a riprendersi dopo aver perso quasi l'1% lunedì.

Alle 19:52 GMT, il dollaro australiano era in rialzo dello 0,6% rispetto al dollaro statunitense, attestandosi a 0,6531.

Trump proroga la scadenza dei dazi e avverte Giappone e Corea del Sud

Lunedì sera la Casa Bianca ha annunciato che il presidente Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che estende la scadenza per le nuove tariffe fino al 1° agosto.

Nonostante questa proroga, Trump ha confermato che gli Stati Uniti avrebbero imposto dazi del 25% sulle importazioni dal Giappone e dalla Corea del Sud, avvertendo che se un Paese avesse deciso di aumentare i propri dazi, l'aumento sarebbe stato aggiunto direttamente all'aliquota del 25% imposta dagli Stati Uniti.

Queste dichiarazioni hanno innescato una forte svendita a Wall Street lunedì, con i principali indici in forte ribasso, mentre l'indice del dollaro statunitense (DXY) ha raggiunto il massimo delle ultime due settimane, salendo di oltre lo 0,5% nel corso della giornata.

Martedì mattina, tuttavia, l'indice del dollaro ha iniziato a scendere e ora viene scambiato al di sotto del livello di 97,50, mentre i future sulle azioni statunitensi mostrano lievi guadagni.

Michele Bullock rivela la divisione all'interno del consiglio di amministrazione della RBA

Durante la conferenza stampa successiva alla riunione, Michele Bullock ha rivelato che il consiglio ha avuto una "discussione molto attiva" sull'opportunità di mantenere o ridurre i tassi.

Ha chiarito che la divisione non riguardava la direzione della politica monetaria, ma piuttosto la tempistica. "Il gruppo a favore di un taglio ha ritenuto i dati economici leggermente più deboli ed era più preoccupato per i rischi al ribasso, soprattutto a livello internazionale", ha affermato.

Le raccomandazioni sulla riforma della RBA entrano ora in vigore

Questa divergenza interna si inserisce nel contesto delle riforme strutturali della banca centrale. Una raccomandazione chiave della revisione completa del 2023 della RBA è stata quella di pubblicare le modalità di voto dei membri del consiglio di amministrazione sulle decisioni sui tassi, senza nominare i singoli individui, per migliorare la trasparenza e la responsabilità.

La maggior parte delle 51 raccomandazioni della revisione sono già state implementate, tra cui:

Creare due bacheche separate per la banca invece di una

Ridurre il numero di riunioni sui tassi di interesse da 11 a 8 all'anno

Estensione delle riunioni di politica monetaria a due giorni anziché uno

Tenere una conferenza stampa dopo ogni decisione sui tassi

Una delle principali raccomandazioni ancora in fase di elaborazione riguarda la pubblicazione, nel comunicato successivo alla riunione, del numero di voti a favore, contrari e astenuti per ciascuna decisione sui tassi di interesse.

dollaro canadese

Alle 19:53 GMT, il dollaro canadese è salito di meno dello 0,1% rispetto alla controparte statunitense, attestandosi a 0,7311.

dollaro statunitense

Alle 19:10 GMT, l'indice del dollaro statunitense era in rialzo di meno dello 0,1%, attestandosi a 97,5 punti, dopo aver registrato un massimo di 97,8 e un minimo di 97,1.

Lunedì, il presidente Trump ha annunciato che la sua amministrazione avrebbe imposto dazi del 25% sulle importazioni dalla Corea del Sud e dal Giappone a partire dal 1° agosto, come parte di una più ampia serie di notifiche tariffarie inviate a diversi paesi.

La Casa Bianca ha confermato che Trump firmerà un ordine esecutivo per estendere il blocco temporaneo delle tariffe reciproche fino al 1° agosto, concedendo ai paesi interessati altre tre settimane per raggiungere accordi.

Oggi Trump ha ribadito che la scadenza finale per i nuovi dazi non verrà prorogata oltre il 1° agosto.

Il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent ha commentato che la politica tariffaria genererà entrate per gli Stati Uniti per oltre 300 miliardi di dollari entro la fine dell'anno.

In un altro sviluppo, Trump ha rinnovato le sue critiche al presidente della Federal Reserve Jerome Powell, chiedendone le dimissioni immediate.

L'oro scende mentre il dollaro si rafforza nel mezzo della guerra commerciale

Economies.com
2025-07-08 18:22PM UTC

I prezzi dell'oro sono scesi durante le contrattazioni di martedì, a causa dell'aumento del dollaro statunitense nei confronti della maggior parte delle principali valute e della continua attenzione del mercato sugli sviluppi della guerra commerciale.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato lunedì che la sua amministrazione imporrà una tariffa del 25% sulle importazioni dalla Corea del Sud e dal Giappone a partire dal 1° agosto, nell'ambito di una nuova serie di messaggi tariffari da inviare a diversi paesi stranieri.

La Casa Bianca ha confermato lunedì che il presidente Trump firmerà un ordine esecutivo per estendere il blocco temporaneo dei cosiddetti "dazi reciproci" fino al 1° agosto, concedendo ai paesi interessati un'ulteriore finestra di tre settimane per raggiungere accordi commerciali con gli Stati Uniti.

Trump ha dichiarato oggi che non ci sarà alcuna proroga alla scadenza finale per l'attuazione di tariffe aggiuntive dopo il 1° agosto.

Il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent ha commentato la politica commerciale affermando che i dazi genereranno entrate per oltre 300 miliardi di dollari per gli Stati Uniti entro la fine dell'anno.

In un contesto separato, Trump ha rinnovato i suoi attacchi al presidente della Federal Reserve Jerome Powell, chiedendone le dimissioni immediate.

L'indice del dollaro statunitense è salito di meno dello 0,1%, attestandosi a 97,5 punti alle 19:10 GMT, registrando un massimo di 97,8 punti e un minimo di 97,1 punti.

In termini di contrattazioni, i contratti spot sull'oro sono scesi dello 0,8% a 3.315,10 dollari l'oncia alle 19:11 GMT.

Domande frequenti

Qual è il prezzo di NZD/USD oggi?

Il prezzo di NZD/USD è $0.6007 (2025-07-10 UTC 03:35AM)