Il prezzo (USDCHF) è sceso nelle sue ultime contrattazioni intraday, nel mezzo del suo movimento in un intervallo limitato per ottenere lo slancio rialzista necessario per salire e attaccare la resistenza ostinata e critica a 0,7985, nel mezzo della continuazione del supporto dinamico rappresentato dalle sue negoziazioni al di sopra dell'EMA50, rafforzando la stabilità dello scenario positivo nell'ultimo periodo, soprattutto con le negoziazioni lungo una linea di tendenza correttiva rialzista su base di breve termine, con l'emergere di segnali positivi sull'RSI, dopo aver raggiunto livelli di ipervenduto.
Il prezzo (NZDUSD) è sceso nelle sue ultime contrattazioni intraday, preparandosi a rompere il supporto critico a 0,5975, nel mezzo della continua pressione negativa dovuta alle sue negoziazioni al di sotto dell'EMA50 e sotto il predominio del trend ribassista principale su base di breve termine, e alle sue negoziazioni lungo una linea di polarizzazione, per notare che gli indicatori (RSI) hanno raggiunto livelli di ipercomprato esagerati rispetto al movimento dei prezzi, intensificando la pressione negativa su di esso.
Il prezzo (AUDUSD) è sceso nelle sue ultime contrattazioni intraday, nel tentativo di individuare un minimo crescente da usare come base per acquisire lo slancio positivo necessario per riprendersi, appoggiandosi al supporto della sua EMA50, accompagnato dalla sua inclinazione verso una linea di tendenza rialzista a breve termine, in un ultimo tentativo di acquisire questo slancio positivo.
Il prezzo (USDCAD) ha assistito a scambi altalenanti nelle sue ultime contrattazioni intraday, nel tentativo di acquisire uno slancio rialzista che potrebbe aiutarlo a riprendersi e a salire con forza, nel mezzo della sua determinazione a violare una linea di tendenza ribassista principale in precedenza su base a breve termine, sfruttando il supporto dinamico rappresentato dai suoi scambi sopra EMA50, d'altro canto, notiamo l'emergere di segnali negativi sull'RSI, che potrebbero rallentare la salita.