Il prezzo (USDJPY) ha continuato a scendere nelle sue ultime contrattazioni intraday, per rompere il supporto chiave a 146,00 e attestarsi al di sotto di esso fino a questo momento, come segno della forza del momentum negativo dominante, soprattutto con l'emergere di segnali negativi sull'RSI, che indicano la continuazione della pressione di vendita.
Questo calo è dovuto all'avvicinarsi del prezzo alla rottura di una lieve tendenza rialzista a breve termine, rafforzando le possibilità di estensione dell'ondata ribassista; il supporto positivo che deriva dalle negoziazioni sopra l'EMA50 resta un fattore che limita l'attuale calo o spinge verso un rimbalzo tecnico temporaneo prima di riprendere la tendenza ribassista.
Il prezzo (GBPUSD) ha continuato il suo forte calo nelle ultime contrattazioni intraday, confermando la formazione di una nuova linea di tendenza rialzista a breve termine, sfruttando la rottura della resistenza della sua EMA50, che in precedenza costituiva un ostacolo dinamico.
Questo rialzo è stato supportato dai segnali positivi sull'RSI, che rafforzano lo slancio rialzista per violare il limite superiore della formazione tecnica rialzista, rappresentato dal pattern a cuneo discendente, che supporta la continuazione dell'onda rialzista nel breve termine, condizionata dal mantenimento al di sopra delle aree di rottura.
Il prezzo del Bitcoin (BTCUSD) ha esteso i suoi forti guadagni nelle recenti contrattazioni intraday, riuscendo a superare la pressione negativa dell'EMA50 e attacca il canale ribassista minore che aveva limitato il suo precedente movimento a breve termine, mostrando una chiara dominanza della forza di acquisto e un miglioramento dello slancio generale.
L'RSI ha iniziato a mostrare segnali negativi sovrapposti dopo essere entrato nel livello di ipercomprato, il che suggerisce un potenziale rimbalzo correttivo temporaneo, che mira a scaricare questa condizione e ad acquisire lo slancio positivo necessario per la continuazione del rialzo; questi ribassi potrebbero rappresentare un'opportunità per riposizionarsi se i livelli di supporto tecnico vicini si stabilizzano.
Il (petrolio greggio) è sceso bruscamente nelle sue ultime contrattazioni intraday, poiché ha superato il supporto della sua EMA50, causando un'ulteriore pressione negativa che lo ha spinto a riprendere il calo, a rompere una piccola linea di tendenza rialzista che ne limitava le negoziazioni a breve termine, rafforzando la continuazione del declino tecnico nelle mosse successive.
Gli indicatori (RSI) hanno iniziato a mostrare segnali positivi, registrando un segnale rialzista di sovrapposizione dopo essere entrati in livelli di ipervenduto esagerati, che hanno dato al prezzo la possibilità di riprendere fiato e stabilizzarsi temporaneamente, e lo hanno aiutato a ridurre le perdite iniziali, ma questa ripresa resta fragile e necessita di una conferma tecnica più forte per vedere una vera ondata rialzista.