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Lo yen estende i guadagni al massimo delle due settimane in mezzo all'incertezza politica in Giappone

Economies.com
2025-07-24 04:01AM UTC
Riepilogo IA
  • Lo yen giapponese sale al massimo delle ultime due settimane rispetto al dollaro USA in mezzo all'incertezza politica in Giappone - Il primo ministro Shigeru Ishiba nega le voci di dimissioni dopo la sconfitta elettorale - La valutazione di mercato per un potenziale aumento dei tassi da parte della Banca del Giappone rimane al di sotto del 35% mentre gli investitori attendono ulteriori dati economici

Giovedì lo yen giapponese è salito sui mercati asiatici rispetto a un paniere di valute principali e secondarie, estendendo i suoi guadagni per il quarto giorno consecutivo rispetto al dollaro statunitense e raggiungendo il livello più alto in due settimane, poiché gli acquisti di valuta come bene rifugio hanno acquisito slancio nel contesto dell'incertezza politica in Giappone.

Secondo quanto riportato dai media locali, il primo ministro Shigeru Ishiba si starebbe preparando ad annunciare le sue dimissioni per assumersi la responsabilità della schiacciante sconfitta del partito al governo nelle elezioni della Camera dei Consiglieri.

Il prezzo

Lo yen si è rafforzato mentre il dollaro è sceso dello 0,45% a 145,85 ¥, il livello più basso dal 10 luglio, in calo rispetto all'apertura odierna a 146,50 ¥, con un massimo intraday di 146,52 ¥.

Mercoledì lo yen era già salito di circa lo 0,1% nei confronti del dollaro, segnando il terzo guadagno giornaliero consecutivo, in seguito all'annuncio di un importante accordo commerciale tra Giappone e Stati Uniti.

Sviluppi politici

Il primo ministro Shigeru Ishiba ha smentito l'intenzione di dimettersi dopo che i media locali avevano riportato la sua intenzione di dimettersi a causa della grave sconfitta elettorale del partito al governo.

"Ho condiviso fortemente il senso di crisi con gli ex primi ministri, ma non ho mai discusso di dimissioni", ha affermato Ishiba.

Opinioni e analisi

Carol Kong, stratega valutaria della Commonwealth Bank of Australia, ha affermato che lo yen continuerà a incontrare difficoltà a causa della persistente incertezza politica.

"Non sappiamo ancora cosa intende fare il Primo Ministro Ishiba... quindi penso che permanga una certa ambiguità riguardo alle prospettive fiscali del Giappone e alla politica della Banca del Giappone", ha aggiunto Kong.

Prospettive sui tassi di interesse

La quotazione di mercato per un potenziale aumento dei tassi di 25 punti base da parte della Banca del Giappone nella riunione della prossima settimana rimane stabile al di sotto del 35%.

Gli investitori attendono ulteriori dati sull'inflazione, sulla disoccupazione e sui livelli salariali in Giappone prima di rivalutare tali probabilità.

L'importante accordo commerciale tra Giappone e Stati Uniti ha dato alla Banca del Giappone maggiore flessibilità per aumentare i tassi di interesse prima della fine dell'anno.

L'S&P 500 raggiunge un nuovo massimo storico in apertura

Economies.com
2025-07-23 14:17PM UTC

La maggior parte dei principali indici azionari statunitensi sono saliti all'apertura della sessione di mercoledì, con l'S&P 500 che ha raggiunto un nuovo massimo storico in seguito all'annuncio di un accordo commerciale tra Stati Uniti e Giappone.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato un accordo commerciale con il Giappone che include dazi reciproci del 15% sulle esportazioni tra i due Paesi. Ha inoltre confermato che Washington sta cercando di raggiungere un accordo commerciale con l'Unione Europea, con l'attuale sospensione reciproca dei dazi destinata a scadere all'inizio di agosto.

Più tardi oggi, più precisamente dopo la chiusura della sessione, sia Tesla che Alphabet pubblicheranno i loro utili del secondo trimestre del 2025.

Alle 15:15 GMT, il Dow Jones Industrial Average è salito dello 0,4% (173 punti) a 44.675 punti. L'indice più ampio S&P 500 è salito dello 0,2% (13 punti) a 6.323 punti, mentre il Nasdaq Composite, a forte componente tecnologica, è salito di meno dello 0,1% (3 punti) a 20.896 punti.

I prezzi del nichel salgono leggermente tra prospettive contrastanti

Economies.com
2025-07-23 14:13PM UTC

Mercoledì i prezzi del nichel sono leggermente aumentati, sostenuti dal rafforzamento del dollaro statunitense rispetto alla maggior parte delle principali valute, nonché dalle previsioni contrastanti per il metallo industriale.

Secondo una nuova analisi pubblicata questa settimana da UBS, si prevede che il mercato globale del nichel rimarrà in surplus fino al 2026, nonostante i tagli alla produzione annunciati di recente.

Il rapporto ha osservato che il mercato ha registrato un "surplus significativo" dal 2022 al 2024, aggiungendo che gli attuali prezzi del nichel e le tendenze di mercato riflettono già questi deboli fondamentali. Gli analisti non prevedono una ripresa della domanda a breve termine, citando la riduzione della produzione di acciaio inossidabile e la scarsa probabilità di una ripresa della domanda di batterie.

Sono stati compiuti alcuni progressi sul fronte dell'offerta verso il riequilibrio del mercato nel 2024, con tagli alla produzione per un totale di circa 250.000 tonnellate e ritardi nei progetti per un totale di circa 140.000 tonnellate. Tuttavia, UBS ritiene che queste misure siano insufficienti, dato che l'Indonesia continua ad espandere la capacità produttiva nonostante alcune limitazioni relative alle materie prime.

Sebbene la domanda globale di nichel abbia mostrato una relativa resilienza rispetto ad altri metalli di base negli ultimi anni, l'eccesso di offerta ha portato a tagli alla produzione nel settore dell'acciaio inossidabile sia in Cina che in Indonesia. UBS prevede che la crescita della domanda di nichel rimarrà solida, tra il 4% e il 5% annuo dal 2025 al 2028, rispetto al 9% annuo tra il 2021 e il 2024.

Sebbene UBS preveda un surplus di mercato inferiore nel periodo 2025-2028, si prevede comunque che sarà "abbastanza ampio da contribuire a un ulteriore accumulo di scorte di nichel raffinato sul London Metal Exchange (LME)". Il rapporto ha osservato che gli attuali prezzi del nichel al LME si collocano nel quartile superiore (75%) della curva dei costi, un livello che storicamente ha sostenuto i prezzi. Tuttavia, UBS ha avvertito che il nichel è stato precedentemente scambiato all'interno della curva dei costi per periodi prolungati.

Prospettive per la seconda metà dell'anno

Gli analisti ora prevedono una brusca ripresa dei prezzi del nichel nella seconda metà del 2025, trainata dalla carenza di minerale di nichel e dalla chiusura di diverse miniere in Indonesia.

A metà giugno 2025, il governo indonesiano ha revocato le licenze minerarie per diverse miniere di nichel dopo che è emerso che le operazioni di estrazione si svolgevano su isole legalmente protette, dove l'attività estrattiva non dovrebbe essere consentita. Sebbene le quattro miniere rappresentassero una piccola parte della produzione annua totale dell'Indonesia, rappresentavano una quota significativa dei rimanenti giacimenti di nichel ad alta qualità del Paese.

Il calo della qualità del minerale in Indonesia, in particolare nelle riserve di media e alta qualità, aveva già iniziato a influire negativamente sulla produzione di ghisa al nichel (NPI) anche prima del divieto di estrazione.

Separatamente, gli Stati membri dell'UE hanno concordato un radicale aggiornamento delle procedure doganali, volto ad adattarsi agli sviluppi del commercio digitale e globale.

Tuttavia, si prevede che le prime modifiche non entreranno in vigore prima del 2028 e saranno inizialmente limitate alle aziende di commercio elettronico, come parte di un piano a lungo termine per rivedere il quadro doganale europeo.

Nel frattempo, l'indice del dollaro statunitense è salito dello 0,1% a 97,4 punti alle 15:00 GMT, raggiungendo un massimo di 97,6 e un minimo di 97,3.

Per quanto riguarda le negoziazioni, i contratti spot sul nichel sono saliti dell'1,2% a 15.500 dollari a tonnellata alle 15:11 GMT.

Bitcoin oscilla in un intervallo di trading ristretto in mezzo ai progressi commerciali degli Stati Uniti

Economies.com
2025-07-23 12:15PM UTC

Il Bitcoin ha registrato lievi oscillazioni durante le contrattazioni di mercoledì, grazie al miglioramento della propensione al rischio in seguito all'accordo commerciale tra Stati Uniti e Giappone. Tuttavia, la criptovaluta più grande al mondo rimane bloccata in un intervallo di trading ristretto dopo aver raggiunto massimi storici all'inizio di questo mese.

Alle 13:13 GMT, Bitcoin era in calo dello 0,5% a $ 118.582,7 su CoinMarketCap.

Nonostante i recenti guadagni, Bitcoin è rimasto in una zona di consolidamento tecnico dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico sopra i 123.000 dollari la scorsa settimana. Da allora, il mercato ha ridotto i guadagni, grazie al continuo monitoraggio degli sviluppi normativi ed economici globali.

L’accordo commerciale tra Stati Uniti e Giappone aumenta la propensione al rischio globale

Il sentiment generale del mercato è rimasto ampiamente positivo, sostenuto dall'annuncio del presidente Donald Trump di un accordo commerciale di vasta portata con il Giappone, che ha incrementato le attività rischiose in tutto il mondo.

Trump ha dichiarato che Washington e Tokyo hanno concordato una tariffa del 15% su tutte le importazioni giapponesi, inferiore alla tariffa del 25% proposta in precedenza.

L'accordo prevede inoltre che gli Stati Uniti si assicurino 550 miliardi di dollari di investimenti giapponesi nell'economia statunitense. L'accordo apre i mercati giapponesi alle esportazioni americane, tra cui automobili, prodotti agricoli e prodotti energetici, rafforzando l'ottimismo sul commercio globale e sulla crescita della domanda.

Le attività rischiose sono aumentate a livello globale, mentre i prezzi dell'oro sono diminuiti, riflettendo un miglioramento della propensione al rischio.

Tuttavia, il Bitcoin ha continuato a essere scambiato entro intervalli ristretti, poiché gli investitori sono rimasti cauti nell'attesa di ulteriori progressi commerciali prima della scadenza del 1° agosto.

Ulteriore spinta dalla legislazione statunitense sulle criptovalute e dalla riunione della Fed al centro dell'attenzione

Il mercato delle criptovalute ha ricevuto ulteriore sostegno dalla recente approvazione di importanti normative normative negli Stati Uniti.

Il presidente Trump ha firmato il GENIUS Act, che istituisce un quadro normativo federale per le stablecoin. La Camera dei Rappresentanti ha inoltre approvato altre due importanti proposte di legge relative alle criptovalute, entrambe ora in attesa di approvazione al Senato.

L'attenzione degli investitori è ora focalizzata sulla prossima riunione della Federal Reserve del 30 luglio, alla ricerca di segnali sul futuro andamento dei tassi di interesse.

Bitcoin è pronto per un rialzo del 20%?

Gli analisti suggeriscono che Bitcoin potrebbe essere sull'orlo di un forte breakout che potrebbe portare a nuovi massimi storici. Gli indicatori tecnici mostrano che l'asset digitale si trova attualmente in un pattern di continuazione rialzista noto come "bull flag", che potrebbe presto innescare un'impennata dei prezzi.

Dopo aver superato il livello storico di 122.000 dollari, il prezzo è entrato in una fase di consolidamento intorno ai 118.000 dollari, che gli analisti considerano temporanea. Molti prevedono un movimento verso i 140.000 dollari.

Gli indicatori tecnici supportano il caso rialzista

I grafici di Bitcoin mostrano diversi modelli rialzisti:

- Un pattern di bandiera rialzista, un classico segnale di continuazione del trend.

- Testa e spalle invertite sul grafico a 3 ore, con obiettivo anch'esso di 140.000 $.

- Il livello di $ 139.000 si allinea con una forte resistenza sull'indicatore MVRV Bollinger Band.

Il Bitcoin potrebbe scendere prima a 115.000 dollari?

Nonostante l'ottimismo, alcuni analisti avvertono di una potenziale correzione a breve termine a 115.000 dollari per testare i livelli di supporto prima di riprendere il trend rialzista. La vedono come un'opportunità di acquisto per gli investitori, sebbene lo scenario non sia né garantito né necessario.

Nel complesso, i segnali tecnici e le analisi suggeriscono che Bitcoin sia sulla buona strada per una forte ondata rialzista. Con la stabilità dei prezzi sopra i 118.000 dollari, l'obiettivo dei 140.000 dollari appare fattibile, soprattutto se gli afflussi istituzionali e la legislazione statunitense di supporto continueranno.

Si consiglia agli investitori di monitorare attentamente i livelli di supporto e resistenza per sfruttare le prossime opportunità di mercato.

Domande frequenti

Qual è il prezzo di USD/JPY oggi?

Il prezzo di USD/JPY è $147.66 (2025-07-25 UTC 23:15PM)