Gli indici azionari statunitensi sono saliti durante la seduta di mercoledì e hanno mantenuto i guadagni dopo la pubblicazione dei verbali della riunione della Federal Reserve. Il Nasdaq Composite ha registrato un nuovo massimo storico in chiusura, con Nvidia a guidare i guadagni del mercato.
Martedì il presidente Donald Trump ha ampliato la portata della sua guerra commerciale globale annunciando una tariffa del 50% sulle importazioni di rame dagli Stati Uniti, aggiungendo che presto arriveranno anche le imposte a lungo minacciate sui semiconduttori e sui prodotti farmaceutici.
L'annuncio è arrivato il giorno dopo che Trump ha imposto dazi elevati a 14 importanti partner commerciali, tra cui Corea del Sud e Giappone, due dei principali fornitori degli Stati Uniti. Ha anche rinnovato la minaccia di imporre dazi del 10% sulle importazioni da Brasile, India e altri paesi BRICS.
Separatamente, Trump ha intensificato le sue critiche al presidente della Federal Reserve Jerome Powell, chiedendone le dimissioni immediate.
I verbali della riunione di giugno della Federal Reserve hanno evidenziato una divisione tra i funzionari su quanto aggressivamente debbano essere tagliati i tassi di interesse, tra preoccupazioni sull'inflazione dovuta ai dazi e segnali di debolezza del mercato del lavoro e di continua forza economica.
I verbali della riunione del 17-18 giugno, pubblicati mercoledì, mostrano che i responsabili politici mantengono in gran parte un approccio attendista sui futuri movimenti dei tassi. La riunione si è conclusa con una decisione unanime di mantenere il tasso sui fondi federali nell'intervallo tra il 4,25% e il 4,5%, livello in cui si è mantenuto dal dicembre 2024.
Alla chiusura, il Dow Jones Industrial Average è salito dello 0,5% (217 punti) a 44.458, dopo aver toccato un massimo di 44.556 e un minimo di 44.225.
L'indice più ampio S&P 500 ha guadagnato lo 0,6% (37 punti) a 6.263, scambiando tra 6.269 e 6.231 durante la sessione.
Il Nasdaq Composite è salito dello 0,9% (193 punti) a 20.611, segnando un nuovo record, con un massimo intraday di 20.645 e un minimo di 20.486.